Ventenne nei guai dopo la denuncia di una ragazzina: "Mi ha violentato"

Il giovane, originario del Bangladesh, è residente ad Arezzo. La vicenda nel Ravennate. Un altro connazionale indagato per rapina

La polizia in azione

La polizia in azione

Arezzo, 2 settembre 2015 - E' residente ad Arezzo uno dei giovani finiti nei guai dopo la denuncia di una sedicenne che, dopo la fuga da casa, sarebbe stata violentata dall’amico nell’appartamento ravennate di quel loro connazionale che li aveva ospitati e che l’aveva poi rapinata. L’adolescente, originaria del Bangladesh ma residente in provincia di Genova, ha avviato gli accertamenti a carico di due 20enni anche loro originari del Bangladesh: uno residente a Ravenna e l’altro, appunto, ad Arezzo. Ed è proprio quest’ultimo che poco prima di Ferragosto si era incontrato con la ragazza a casa dell’amico. Di fatto dopo alcuni giorni, la 16enne li aveva querelati entrambi prima di fare ritorno a casa. Tanto che la Procura di Ravenna ha aperto un fascicolo per violenza sessuale e per la rapina, oltre che di una somma di danaro, anche di una scheda telefonica presumibilmente compiuta per ostacolare la giovane nella richiesta di aiuto. Tra il materiale sin qui sequestrato non figura tuttavia il possibile bottino bensì un paio di pantaloni di una tuta, un foulard di seta, un pettine e della carta assorbente.  Le visite mediche avrebbero comunque confermato contatti intimi tra la 16enne e il 20enne residente ad Arezzo.