Moscardelli qui in gol a Soci
Arezzo 29 luglio 2016 -SI AVVICINA a grandi passi, manca solo un giorno, al debutto ufficiale stagionale dell’Arezzo, che avverrà in Coppa Italia, la Tim Cup, domani nel derby di Carrara con inizio alle ore 18. Gli apuani hanno rischiato seriamente di non iscriversi al campionato, poi un gruppo di imprenditori ha preso in mano la siuazione e gli azzurri sono ripartiti, sempre dalla Lega Pro. Organico profondamente cambiato, negli ultimi giorni sono arrivati diversi giocatori e il nuovo tecnico, Andrea Danesi, mentre il direttore sportivo non è più Sandro Federico, ex amaranto anche se per un breve periodo. L’Arezzo dopo l’ultimo allenamento in Casentino concluderà il ritiro, partirà alla volta di Carrara cercando di superare il turno, una sfida secca, da dentro o fuori. Se la sfida allo stadio dei Marmi che comincerà alle 18, terminerà in parità dopo i tempi regolamentari, si andrà ai supplementari e se non basterà, ai rigori. La vincente affronterà in trasferta domenica 7 agosto il Cesena. Una considerazione. Su queste cose gli inglesi ci insegnano. Da loro in Coppa gioca in casa la squadra di categoria inferiore o comunque considerata meno quotata, qui invece a quella più forte si dà anche il vantaggio di agire fra le mura amiche. Inoltre è evidente ci sarebbe maggior interesse se la formazione meno titolata potesse esprimersi tra le mura amiche. Un esempio classico. Quasi 10 anni fa in Milan-Arezzo, che era andata e ritorno, c’erano più spettatori al Comunale che al mezza. Chiaro che per gli aretini vedere una grande squadra era occasione particolare, viceversa gli amaranto a Milano non costituivano motivo di richiamo. Tornando all’attualità, dubbio Sirri in casa amaranto, ma il tecnico Sottili conta di recuperare il giocatore. L’allenatore figlinese orientato a schierare il modulo 4-2-3-1 com Moscardelli in avanscoperta. Intanto il 21 agosto, di domenica, amichevole degli amaranto a Monte San Savino con l’Olimpic.
Fausto Sarrini