Trovato morto in chiesa dal parroco: c'è il sospetto di overdose ma resta l'ipotesi del malore

Arezzo, 7 marzo 2015 - L’ha trovato morto all’interno della chiesa di San Gemignano, nel cuore del centro storico di Arezzo. La terribile scoperta l'ha fatta don Francesco, il parroco. Aveva 44 anni l’uomo, aretino, ritrovato riverso tra le panche della chiesa. Una morte ancora non chiara però, sulla quale sta indagando la polizia e sulla quale farà presto luce l’autopsia disposta dal magistrato.  Alla base del malore che ha stroncato l’uomo potrebbe esserci  l’ingerimento di qualche sostanza. Tra le ipotesi, ma precisiamo che solo di questo si tratta, c’è anche quella dell’ overdose. A niente è servito l’intervento del 118, immediatamente avvisato da Don Francesco dopo la terribile scoperta. L’uomo era già morto. Il ritrovamento da parte del parroco è avvenuta intorno alle 16, l’ora in cui è entrato in chiesa e si è accorto di quel corpo riverso tra le panche di legno che tutte le domeniche accolgono i fedeli.  Il cadavere, recuperato dalla Misericordia, è stato trasportato all’obitorio a disposizione del magistrato per tutti gli accertamenti e per l’autopsia, che farà definitiva chiarezza su cosa abbia ucciso il 44enne.