Tenta il suicidio strappando i tubi del gas della propria abitazione: salvato in extremis dai vicini di casa che allertano i vigili del fuoco. Pochi minuti e la palazzina sarebbe potuta esplodere

Il drammatico episodio stamani in via Monte Cervino. Ora il cinquantaduenne si trova ricoverato al San Donato. E' fuori pericolo

Vigili

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Arezzo, 19 agosto 2014 - Lo hanno salvato i vicini di casa che avevano avvertito un forte odore di gas. L'arrivo dei vigili del fuoco - chiamati dai residenti delle altre abitazioni - si è rivelato determinante per un cinquantaduenne residente in via Monte Cervino ad Arezzo che ha tentato di togliersi la vita strappando i tubi del gas all'interno del proprio appartamento. L'episodio si è verificato ieri mattina alle 10,30; appena giunti sul posto, i pompieri hanno dovuto forzare la porta della casa di A.C. e hanno subito notato il corpo a terra dell'uomo ormai privo di conoscenza. Trasportato dal 118 all'ospedale San Donato, adesso è fuori pericolo, visto che i medici sono riusciti a strapparlo alla morte. Sono state le provvidenziali chiamate di soccorso dei vicini di casa a salvargli la vita. Ma al tempo stesso si sono salvati anche loro. Perché pochi minuti e la palazzina avrebbe potuto esplodere.