Stazione alta velocità: Ghinelli boccia Farneta, "è un'idea farneticante"

Eppure è anche la proposta che presto sarà indicata dal tavolo tecnico. "Non ha senso uno scambio tra gomma e ferrovia"

Treno (Foto di repertorio)

Treno (Foto di repertorio)

Arezzo, 27 agosto 2015 - I pendolari chiamano e il sindaco risponde. I passeggeri aretini erano sul piede di guerra contro l’ipotesi di nuova stazione Medio Etruria a Farneta: «Meglio le coppie di convogli in più ad Arezzo» è il senso della loro protesta, nella quale chiedevano un incontro con Ghinelli. Che va oltre: si mette al loro fianco. «La localizzazione della stazione è in corso di definizione sulla base del tavolo tecnico istituito dall’assessore ai Trasporti della Regione, risultanze non ancora note e sulle quali si stanno facendo varie ipotesi. (in realtà pare certa l’indicazione di Farneta da parte del tavolo N.d.R.). L’ipotesi che pare più accreditata è Farneta.

Mi pare la meno plausibile. La Stazione Medio Etruria deve avere alcuni prerequisiti. Tra questi non può mancare quello della intermodalità, cioè della possibilità per i potenziali viaggiatori di cambiare mezzo di trasporto per effettuare l’intero trasferimento. E l’intermodalità su itinerari lunghi, quindi attrattivi per l’Alta Velocità ferroviaria, non può che essere tra ferro e ferro. L’intermodalità mista (ferro/gomma e viceversa) ha senso solo se il tragitto su gomma non supera i 10 – 15 minuti, cioè se è un tratto urbano o sub-urbano.

A Farneta non c’è ferrovia lenta, quindi non è possibile effettuare lo scambio di treno. Farneta inoltre è lontana sia da Arezzo che da Perugia, le città che rappresentano i potenziali bacini di utenza “forti”. Inoltre il tratto su gomma da una qualsiasi delle località suddette è superiore, e di molto, ai 30 minuti. Ecco perché la localizzazione di Farneta è improponibile. Quindi di fatto è una non soluzione … anzi Farneta è solo una… farneticazione… Se tuttavia il tavolo tecnico dovesse dare credito a tale ipotesi, darò corso con celerità alla convocazione urgente di un incontro al quale invitare tutti i soggetti interessati».

Sul fronte dei pendolari aretini sfonda un uscio aperto. Gela invece gli entusiasmi che già si levavano da Cortona. Proprio ieri il sindaco Basanieri era intervenuta. «Tutte le valutazioni fatte nello studio commissionato da Trenitalia indicano la zona quale luogo migliore per la nuova stazione MedioEtruria. E questo sia per potenzialità di utenza sia per posizione centrale rispetto a tutte le aree (Perugia, Arezzo e Siena), considerando anche la vicinanza conSuperstrada Perugia-Siena e l’A1.

Trenitalia potenzierà la linea attuale, proprio per venire incontro all’aumento dell’utenza, e questo è già un traguardo importante poichè non ci dobbiamo dimenticare le esigenze dei tanti pendolari che si muovono da questi territori.Su un punto però sono intransigente ed è la sostenibilità ambientale. Il progetto non deve dimenticare lavocazione turistica».