Spettacolo con la Scalata al Castello
Arezzo 28 maggio 2017 - Fausto Sarrini
LA SCALATA AL CASTELLO è uno dei più grandi eventi sportivi del nostro territorio. E anche stavolta è andata in scena una edizione di alto livello, con podisti di valore, ritmo alto e un vincitore di valore come il giovane marocchino Jaouad Chemlal, 23 anni, che ha volato i 10 chilometri disegnati su un circuito da ripetere 6 volte nel centro di Arezzo sul tratto via Roma, rotonda Guido Monaco, via G.Monaco, via Garibaldi, piazza Sant’Agostino, via Roma, un pò diverso dal recente passato, quando si saliva a piazza San Francesco. Tempo impiegato 27’56“, in una giornata calda, dai contorni estivi più che primaverili. L’ultimo a resistere all’azione di Chemlal è stato un altro dei favoriti della vigilia, il ruandese Muhitira giunto a 4“. Terzo Rdgers Maiyo. keniano, anche lui protagonista fin dall’inizio di una corsa giunta alla 46’ edizione. Primo italiano Yassine Rachik, peraltro di origine marocchina, primattore due anni fa. Poi Kiplangat, Melly, Kipnegetich e gli altri, giunti uno a uno dopo una selezione inesorabile. Pregevole come sempre l’organizzazione dell’UP Policiano con in testa Fabio Sinatti, i suoi fratelli, i collaboratori che con competenza e passione portano avanti questa gara, la Maratonina di ottobre e tante altre. Il vicnitore: «E’ stata una corsa dura, con avversari di valore.Sono contento di aver centrato questo importante successo».
Un minuto di silenzio prima del via, per ricordare Thomas Lokomwa, ottimo atleta keniano che proprio l’anno scorso dominò la Scalata al Castello ad Arezzo e purtroppo pochi mesi dopo, nel settembre scorso, tragicamente scomparso. Gli organizzatori dell’UP Policiano hanno dimostrato sensibilità ricordando questo sfortunato ragazzo. Un minuto di silenzio Ordine d’arrivo 1) Jaouad Chemlal (Marocco) Km 10 in 27’56“ 2) Felicien Muhitira (Ruanda Atl. Potenza Picena) 28’00“ 3) Rodgers Maiyo (Kenia) 28’22“ 4) Yassine Rachik (Casone Noceto) 28’28“ 5) Victor Kiplangat (Kenia Atl Quercia) 28’29“
GRANDE CORSA anche in campo femminile nell’edizione 2017 della Scalata al Castello. Qualità di atlete, bell’ordine d’arrivo, corsa combattuta e veloce fin dall’inizio sul circuito disegnato nel centro di Arezzo, un pò cambiato rispetto al passato, magari meno impegnativo ma veloce, senza dimenticare il caldo estivo in quest’ultima domenica di maggio. Vittoria della giovanissima keniana Winfrida Moraa Moseti, appena 21 anni, che ha superato allo sprint la connazionale Jeptoo con cui ha dominato la gara. Alle loro spalle bel terzo posto in rimonta dell’azzurra Rosaria Console, poi l’emergente romena Florea, l’esperta Ejjafini, italiana di origine marocchina, la Ranzi e l’attesa azzurra Straneo, argento mondiale a Mosca 2013 ed europeo a Zurigo 2014 nella Maratona. Rosaria Console ha detto: «C’era caldo, corsa veloce, ritmo alto, ho preso il mio passo e ho finito in crescendo, riuscendo a conquistare il terzo posto superando una ragazzo di valore come Florea. Il mio prossimo obiettivo è la Coppa Europa nei 10.000 metri». Valeria Straneo: «In questo non potevo chiedere di più, non potevo rispondere alle prime, io peraltro vado meglio sulle lunghe distanze. Vediamo se migliorando fisicamente e di condizione riuscirò a togliermi qualche soddisfazione». Simpatico l’incontro a gara finita fra Valerio Straneo e il corridore professionista aretino Rinaldo Nocentini. Nadia Ejjafini: «Il quinto posto è buono in una gara veloce, considerando che non sono certo al top a causa di certi problemi per cui non posso nemmeno fare programmi. Devo pensare giorno per giorno. Magari il sogno è finire col cross così come ho cominciato». Ordine d’arrivo 1) Winfrida Moseti (Kenia) Km 5 in 15’36“ - 2) Susan Jeptoo (Kenia) 15’39“ - 3) Rosaria Console (FF Gialle) 16’05“ - 4) Madalina Florea (Romania) 16’09“ - 5) Nadia Ejjafini (Esercito) 16’20“ - 6) Celine Ranzi 16’32“ - 7) Valerio Straneo (Laguna Running) 16’36“.