Sangiovannese. Vittoria sofferta ma preziosissima con il Trestina nel ricordo di Vannini

Con un goal di Jukic ad inizio partita, gli azzurri battono gli umbri e volano a quota 36 in classifica. Un campionato davvero eccezionale. Il ricordo di Enzo Vannini.

Sangiovannese-Trestina

Sangiovannese-Trestina

Arezzo, 17 gennaio 2018 - Dopo l'ottimo pareggio di Imola, la vittoria importantissima con il Trestina. La Sangiovannese si è messa alle spalle la clamorosa battuta d'arresto di sette giorni fa con il Lentigione e nel turno infrasettimanale di campionato e ha battuto per 1-0 il Trestina, al termine di una partita dai due volti. Ottimo il primo tempo, sotto ritmo la ripresa, con gli ospiti che hanno colpito due traverse. Dopo soli tre minuti gli azzurri passano in vantaggio. Conclusione dalla distanza di Disanto, palla sul palo e sulla ribattuta mette la palla in rete Jukic. La reazione degli ospiti è affidata ai piedi di Villanova con un tiro ben parato da Valoriani, che devia in angolo. Ma il Trestina è pericolosissimo al 20°, con una punizione di Morvidoni che si stampa sul palo. 5′ risponde il Trestina con una conclusione dalla lunga distanza di Villanova messa in angolo da Valoriani. Niente di fatto dal successivo tiro dalla bandierina.

Nella ripresa la Sangiovannese abbassa inspiegabilmente i ritmi del gioco e il Trestina cerca il pareggio. Al 26° colpiscono il secondo legno della partita, con un colpo di testa di Pezzati. Iacobelli cerca di dare la sveglia ai suoi che chiudono la partita senza correre altri pericoli. Anzi, è Jukic che sfiora il raddoppio in contropiede. Arriva così un successo davvero prezioso, dedicato alla memoria di Enzo Vannini, lo storico dirigente azzurro morto questa mattina. A fine primo tempo lo speaker ufficiale dello stadio lo ha ricordato e tutto il popolo sangiovannese ha applaudito un uomo che ha tracciato un solco profondo nella storia del Marzocco.

Vannini è deceduto alle 8,30 all’ospedale di Santa Maria alla Gruccia all’età di 84 anni. Le sue condizioni di salute si erano aggravate prima di Natale e dal 22 dicembre era ricoverato nel nosocomio valdarnese. E’ stato dirigente sotto la presidenza Giorgi, ma ha anche guidato la società azzurra negli anni novanta, prima che arrivasse ai vertici Arduino Casprini. Ma è stato comunque una vita a fianco della gloriosa società del Marzocco, di cui seguiva sempre le gesta, anche se da tempo non frequentava più la stanza dei bottoni. Ma Vannini è stato anche un imprenditore. Infatti, ha gestito per anni uno storico mobilificio in via Piave, che era diventato anche un punto di ritrovo per molti sportivi sangiovannesi. La salma è esposta alla Cappella Mortuaria dell’ospedale di Santa Maria alla Gruccia e i funerali si terranno domani alle ore 15 alla Basilica di San Lorenzo.