Lo svizzero Werner Muff conquista il secondo Gp del Toscana Tour

Emilio Bicocchi si fa onore in sella ad Ares chiudendo in terza posizione. Presente il presidente FISE di Paola: «Arezzo è un prodotto di successo»

toscana tour

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Arezzo, 27 marzo 2017 -  E’ la bandiera della Svizzera a sventolare sul pennone più alto dell’Arezzo Equestrian Centre nella giornata che chiude la seconda settimana di Toscana Tour. Merito di Werner Muff e del suo 9 anni Daimler, binomio che ha conquistato il Gran Premio del CSI3* aretino con una prestazione di livello, nonostante la penalità sul tempo arrivata nel primo round. Ma un’ottima gestione di gara nel barrage ha permesso a Muff di chiudere in testa col tempo di 49.39 secondi, sbaragliando il gruppo di 11 finalisti su 47 partenti. Alle sue spalle è arrivato il danese Thomas Sandgaard in sella allo stallone di 15 anni Amarone (1/0 in 50.54), seguito dal campione italiano in carica Emilio Bicocchi che in sella ad Ares ha reso onore all’Italia con un’ottima prestazione, macchiata solo da 4 penalità nel primo round che non gli hanno permesso di chiudere in testa il Gran Premio: il suo tempo, infatti, è stato di 41.47 secondi. Buone prestazioni anche per gli altri azzurri ammessi al barrage, vedi il sesto posto di Gianni Govoni su Larbraker, il settimo di Davide Kainich con Oliver Twist Bay e l’undicesimo di Alessandro Colombo in sella a Unecore.

A premiare il cavaliere Werner Muff, insieme agli organizzatori di Toscana Tour Riccardo Boricchi e Carlo Bernardini è stato un’ospite d’eccezione, il neo eletto presidente della FISE Marco Di Paola: «Credo che questo concorso sia il prodotto di maggior successo della nostra programmazione sportiva – ha commentato nel post gara Di Paola– Arezzo ha il grandissimo merito di attrarre i cavalieri stranieri in Italia: tutti vogliono esportare il prodotto italiano all’estero, il Toscana Tour, invece, riesce a a portare nel nostro paese i campioni da tutto il mondo. Questi circuiti sono occasioni molto importanti per lo sport equestre, per avere visibilità e fare promozione».  L’Arezzo Equestrian Centre, per il presidente della FISE, rimane un punto nevralgico nel calendario italiano: «Centri come Arezzo, che ha investito soldi per costruire palestre sportive al massimo livello, devono essere sostenuti e difesi dalla Federazione, ma non solo: devono diventare vetrine per proporre i giovani cavalli che produciamo e alleviamo in Italia». L’ottimismo, infine, non manca nei confronti della nostra nazionale per l’anno corrente: «I nostri cavalieri di punta sono in gran forma: tutti stanno facendo una programmazione seria, attenta e rispettosa del cavallo. Sono fiducioso».

L’appuntamento con la terza settimana di Toscana Tour è fissato per martedì 28 marzo con i cavalli giovani categoria 5, 6 e 7 anni.