La Ius Pallavolo Arezzo annienta Bagno a Ripoli

Tranquillità e concentrazione si notano negli occhi delle biancorosse, che abbandonano l’ansia da prestazione e decidono di entrare in campo con un solo obiettivo: lottare fino al raggiungimento dei 3 punti

La squadra

La squadra

Arezzo, 21 febbraio 2017 - Le IUSSINE annientano la formazione di Bagno a Ripoli, che nonostante la superiore posizione in classifica deve alzare bandiera bianca nel tempio della pallavolo aretina. L’atmosfera al PalaIus è elettrizzante, il pubblico dotato di trombette e tamburi infuoca gli spalti, e coach Locci si fida delle sue ragazze, consapevole che daranno del filo da torcere alle fiorentine dell’Astra Chiusure Lampo, reduci da una serie di vittorie che hanno permesso loro di occupare il terzo posto della classe. Tranquillità e concentrazione si notano negli occhi delle biancorosse, che abbandonano l’ansia da prestazione e decidono di entrare in campo con un solo obiettivo: lottare fino al raggiungimento dei 3 punti.

La solida formazione che varca il taraflex di Maccagnolo, vede alla diagonale palleggiatrice/opposta Chiara Sussi e Elisa Nataletti, all’attacco di banda Chiara Borgogni e Ndey Sokhna Diuf, al centro Chiara Morari e Irene Magnanensi, e alla guida del reparto difensivo il libero Angelica Bufalini. A disposizione della coach: Sara De Falco, Sofia Menchetti, Sharon Senesi, Giada Morari, Alessia Ricciarini e Aurora Morandini. Nel primo set la supremazia è netta: le IUSSINE iniziano la gara al massimo delle loro potenzialità, mentre la formazione avversaria si mostra spaesata e palesemente in difficoltà a costruire azioni di gioco efficaci. Il primo set viene conquistato dalla formazione di casa con il punteggio di 25-15. Sulla scia dell’entusiasmo, nonostante risorga la rosa avversaria, le IUSSINE conquistano anche il secondo parziale con il punteggio di 25-20. Ma ecco che subentra un calo di concentrazione e stanchezza e le aretine si lasciano sfuggire il terzo set (22-25), commettendo qualche imprecisione di troppo.

È proprio quando il match sembra riaperto che le pallavoliste locali ritrovano l’orientamento perso nel parziale precedente, e dando prova di un gioco esemplare, si aggiudicano il quarto set (25-17) e si guadagnano i tre meritati punti. Nessuna lode individuale ma un grande applauso alla squadra ed alla allenatrice Locci, che hanno dimostrato quanto sia determinante, se non l’arma più vincente, la forza del gruppo.