Cellini: "L'Arezzo vuole stupire. Io sarò pronto verso ottobre"

Presentazione dell'attaccante fiorentino

L'attaccante Marco Cellini

L'attaccante Marco Cellini

Arezzo 9 agosto 2017 - "Sono motivato, deciso a riprendermi dal grave infortunio subito a fine gennaio. Il ginocchio deve ancora tornare completamente a posto, poi servirà trovare la condizione. Ci vorrà ancora un pò di tempo, voglio essere onesto,probabilmente sarò pronto a metà ottobre ma se i tempi di recupero si accorceranno meglio ancora". Marco Cellini è franco, onesto, ma anche pieno di motivazioni alla sua presentazione avvenuta nella sala stampa dello stadio.

Poi l'attacante sostiene: "Ho appena conosciuto i miei compagni ma la prima impressione è stata buona e credo che questo gruppo abbia dei valori. Vogliamo stupire".

Sul girone a 20 squadre e sulle cinque sostituzioni: "Sarà un girone tosto ma ci faremo valere e inoltre riguardo ai cinque cambi sarà favorito chi ha una bella rosa". 

Il bomber Marco Cellini è nato a Firenze il 19 maggio 1981, prima punta Cellini ha giocato anche con con Prato, Montevarchi, Foggia, Perugia, Albinoleffe, Varese, Vicenza, Carrarese, Spal e Livorno: In totale 222 presenze e 63 gol in Serie B, ed 88 presenze e 45 gol nella terza serie nazionale.

L'attaccante ha firmato un contratto di un anno.

 Attaccante di razza come pochi in categoria, non più giovanissimo, 36 anni, ma casomai il dubbio è la ripresa completa dopo il grave infortunio subito col Livorno nello scorso campionato. In assoluto tuttavia questo è bomber di razza e peraltro capace di integrarsi bene per caratteristiche con Moscardelli.

Fausto Sarrini

Il direttore sportivo amaranto Gemmi punta su di lui e l'affare si è chiuso definitivamente con la firma del giocatore ieri mattina. Negli ultimi tre campionati ha segnato 18 gol a Carrara, 17 alla Spal con Semplici allenatore e promozione in B e 11 a Livorno ma dove ha giocato fino a gennaio, quando si ruppe il crociato. Potrà tornare alla piena attività agonistica il prossimo mese ma intanto può allenarsi. Lo volevano anche altre squadre, come Pistoiese e Piacenza. Quando giocava nel Montevarchi, diversi anni fa, segnò il gol decisivo in C2 a Firenze contro la squadra della sua città.