Crisi Arezzo, summit in Comune con Di Matteo. Ma ci sono anche altre piste

Ieri sera l'incontro tra le parti a Palazzo Cavallo. Nei prossimi giorni un nuovo summit con i conti alla mano del club. Ma Di Matteo non è l'unico imprenditore interessato all'Arezzo.

L'imprenditore Di Matteo

L'imprenditore Di Matteo

Arezzo, 25 ottobre 2017 - Un primo incontro conoscitivo quello che si è tenuto a Palazzo Cavallo tra il primo cittadino, il dg Riccioli e Nicola Di Matteo. Al tavolo anche alcuni imprenditori aretini su cui però viene mantenuto il massimo riserbo.

Di Matteo avrebbe chiesto di poter conoscere e visionare lo stato di salute economica della società amaranto. Va detto però che ad oggi l'Arezzo non ha ancora approvato il bilancio. L'assemblea che analizzerà i conti del Cavallino è in calendario il prossimo 27 ottobre. Ad oggi è impossibile ipotizzare i debiti e i crediti del club amaranto.

Dalle informazioni raccolte Di Matteo ha illustrato il suo progetto che non sarebbe a breve scadenza. Un piano che va oltre il 30 giugno 2018 a cui si legherebbero gli imprenditori aretini interessati a sposarne la causa. Prima però l'imprenditore ed ex dirigente di Mantova, Spal e Santarcangelo vuole vedere tutti i conti della società di Viale Gramsci. Chi conosce bene Di Matteo parla di una persona che non vuole perdere tempo e soprattutto denaro lanciandosi ad occhi chiusi in un'avventura come questa senza basi solide.

Le parti si sono lasciate con l'intento di incontrarsi nuovamente nel giro di qualche giorno. Intanto però arrivano altri rumors sul futuro societario. Oltre a Di Matteo un altro imprenditore da fuori Arezzo si sarebbe fatto avanti per trattare con l'attuale la proprietà. Anche in questo caso è già fissato un incontro conoscitivo in calendario nei prossimi giorni. Ma potrebbe esserci anche un'altra pista.