Sottili torna alla difesa a quattro e sul suo futuro:"Resterei ma non dipende solo da me"

Ultimo incontro della regular season in notturna per l'Arezzo che domani alle 20,30 riceve il PRato. Sottili medita il ritorno al 4-4-2 e parla del suo futuro.

Sottili e Masciangelo in allenamento

Sottili e Masciangelo in allenamento

Arezzo, 21 aprile 2017. "Restare ad Arezzo? Direi immeditamente sì, ma non dipende solo da me". Parole di Stefano Sottili durante la conferenza stampa alla vigilia di Arezzo-Prato in programma domani alle 20,30 al Comunale.

"La testa è contrnata solo campo e sulle prossime partite sia chiaro. Ad ogni modo è vero, in caso di promozione ho nel contratto una clausola che rinnoverebbe automaticamente l'accordo - ha detto Sottili - sarebbe bello che il rinnovo arrivasse per questo motivo. Restare ad Arezzo? Direi di sì, ma non dipende solo da me. C'è la volontà della società, da capire se in caso mi arriveranno altre offerte, se il progetto che abbiamo avviato in questa stagione vuole essere portato avanti o meno e parlo anche di strutture e impianto. Comunque vada quest'anno abbiamo costruito una base importante da cui ripartire".

Intanto c'è da preparare la partita con il Prato, terzultima sfida di campionato. Sottili sembra intenzionato a tornare alla difesa a quattro. Ferrario non è stato convocato, tornano invece Barison e Solini ma solo uno dei due andrà al centro della difesa con Muscat. I problemi muscolari di Sabatino rilanciano Masciangelo sulla sinistra. A centrocampo c'è grande abbondanza. Dal primo minuto dovrebbero scendere in campo Bearzotti, Cenetti, Foglia e Yamga. In attacco spazio a Moscardelli e ad uno tra Arcidiacono, Erpen e Polidori.

Attenzione al Prato che può tenere viva la speranza di una salvezza diretta senza passare dai playout. Sottili teme la velocità di elementi come Di Molgetta, Romano, Piscitella e il buon momento di Moncini autore di 10 gol in stagione.