Arezzo al calciomercato: fatta per il portiere Ferraris, ancora assalto al terzino Amuzie

Il nuovo numero 1 in arrivo dal Milan. Amaranto in piene trattative,: ci sono ancora tesserine da riempire. In particolare silenzio su un nuovo attaccante

Giuseppe De Feudis

Giuseppe De Feudis

Arezzo, 2 agostoo 2017 - Già fuori dalla Coppa, l'Arezzo torna al calciomercato, In primis proverà a cedere Giuseppe De Feudis. Se a Chianciano l’esclusione dalla prima amichevole venne motivata come conseguenza di problemi fisici, quella di sabato è legata solo a questioni di mercato. Al giocatore tra l’altro non è stato assegnato nemmeno il numero di maglia. Da martedì tornerà in gruppo per l’allenamento ma il suo futuro sembra lontano da Arezzo.

Lorenzo Ferrari veste l’amaranto. Il portiere classe 1996 arriva ad Arezzo con la formula del prestito dall’Hellas Verona. Un rinforzo per il club amaranto ma anche un giovane da tenere d’occhio. Ferrari infatti prima di approdare in gialloblù ha militato nelle giovanili del Milan. Con la maglia rossonera tra l’altro il 21enne originario di Cremona ha vinto il Torneo di Viareggio sotto la guida di Filippo Inzaghi.

Per il ruolo di terzo portiere sarà promosso il giovane Ubirti (2000), che ha militato nell’ultima stagione nel vivaio amaranto.

Roberto Gemmi proverà poi a colmare il vuoto alle spalle di Sabatino. L’Arezzo cerca infatti un terzino sinistro, oltre ad una punta che possa dare il cambio a Moscardelli o essere schierato in coppia con il capitano. Per il ruolo di esterno di difesa è sempre calda la pista che porta al classe ’96 della Samp Stanley Amuzie. Il suo procuratore, l’ex Lazio Makinwa, vorrebbe portare il suo assistito in Serie B. L’Arezzo resta alla finestra e proverà così come per gli altri ruoli a consegnare quanto prima a Bellucci i rifnorzi per completare l’organico.

Attenzione poi alle condizioni di Giacomo Cenetti la cui assenza davanti alla difesa si è sentita. L’ex Bassano deve sottoporsi ad accertamenti per scongiurare che l’infortunio possa tenerlo lontano dal rettangolo verde ancora per un po’.

Con De Feudis in partenza e un eventuale stop di Cenetti il Cavallino sarebbe obbligato a cercare un altro rinforzo per la linea mediana. Per completare la retroguardia serve comunque un altro terzino mancino. L’Arezzo cerca una punta affidabile, esperta, un over ma soprattutto un elemento con il fiuto del gol.

Alle spalle la sconfitta e l'eliminazione nella prima partita ufficiale di Tim Cup contro la Triestina, tra le urla dei tifosi che già masticano amaro. Anche se poi la mini contestazione rientra subito: una delegazione in sala stampa si fa strada e assicura che sarà sempre vicina alla squadra. Il gol segnato all'inizio dagli alabardati diventa una diga che gli amaranto non riescono a spezzare. Buone occasioni, in particolare con Cutolo e Moscardelli, ma niente di più. E tutto in uno stadio surreale: chiusa la tribuna perché inagibile e aperta la sola curva per tutti. Compresi gli ospiti di prestigio come Serse Cosmi

56' Ancora Cutolo sugli scudi. Calcia da fuori area e il pallone lambisce la traversa.

51' Corradi dal limite manca di pochissimo la porta: un'altra occasione fallita per il pareggio

Intervallo: curiosità in curva. Tra i presenti c'è ancheh Serse Cosmi, che di sicuro non immaginava che la tribuna sarebbe stata chiusa e così riassaggia a sorpresa la vicinanza diretta dei suoi vecchi tifosi.

45' Il primo tempo si chiude con l'Arezzo in svantaggio. Però un tentativo di reazione c'è stato. Un tiro di Cutolo fuori di poco alla mezz'ora e uno di Moscardelli respinto con i pugni da Boccanera.

10' primo tempo.  Triesina in vantaggio 1-0 Contropiede Triestina, Mensah in velocità brucia Foglia e batte Borra in uscita

 

Ore 17.40 Annunciate le formazioni

AREZZO (4-3-1-2): 22 Borra; 16 Luciani, 14 Ferrario, 13 Muscat, 4 Sabatino; 6 Yebli, 8 Foglia, 7 Corradi; 29 Grossi; 10 Cutolo, 9 Moscardelli. A disposizione: 1 Garbinesi, 12 Ubirti, 2 Talarico, 3 Rinaldi, 5 Varga, 11 D’Ursi, 15 Ravanelli, 19 Di Nardo, 21 Benucci, 23 Criscuolo, 24 Gerardini, 25 Quero. Non disponibili: Cenetti, De Feudis. Allenatore: Claudio Bellucci.

TRIESTINA (4-4-2): 1 Boccanera; 2 Brandmayr, 4 Codromaz, 6 Aquaro, 3 Pizzul; 7 Bracaletti, 8 Celestri, 5 Meduri, 11 Mensah; 10 Franca, 9 Arma. A disposizione: 12 Puccini, 13 Loschiavo, 14 Colavecchio, 15 Erman, 16 Langwa, 17 Crevatin. Allenatore: Giuseppe Sannino. ARBITRO: Federico Dionisi de L’Aquila (Marienza – Di Giacinto). Quarto uomo: Fontani.

 

Arezzo, 29 luglio 2017 - Alle 18 prenderà il via la stagione 2017/2018 dell'Arezzo. Per gli amaranto il debutto in partite ufficiali coincide con il primo turno di Tim Cup. Al Comunale arriverà la Triestina, formazione che attende l'ufficialità del ripescaggio tra i pro, per quella che sarà una partita da ricordare. Un match che entrerà di fatto nella storia visto che la tribuna è stata considerata inagibile costringendo la società ad aprire la sola curva sud. Nella "Minghelli" si accomoderanno non solo i tifosi di casa ma anche addetti ai lavori, dirigenti e giornalisti. E' stata infatti chiusa anche la curva nord vietando la trasferta ai tifosi biancorossi.

"Non vedo l'ora di esordire" ha detto Claudio Bellucci. Il tecnico amaranto si affiderà al 4-3-1-2 visto all'opera nelle due amichevoli disputate nel ritiro di Chianciano. La formazione titolare dovrebbe quindi prevedere Borra tra i pali con Luciani, Ferrario, Muscat e Sabatino in difesa. Centrocampo a tre con Cenetti play basso supportato da Foglia e Corradi. In attacco spazio a capitan Moscardelli in coppia con Cutolo. Alle loro spalle agirà Paolo Grossi.

La Triestina di Giuseppe Sannino ha sbrigato nelle ultime ore le pratiche per poter tesserare e utilizzare questo pomeriggio Arma e Bracaletti. In porta spazio a Boccanera con Aquaro, Brandmayr, Codromaz e Pizzul in difesa. A centrocampo Bracaletti e Mensah sugli esterni con Celestri e Erman al centro. In attacco toccherà ad Arma in coppia con Franca.

Il calcio d'inizio è fissato alla 18. In caso di parità al 90' spazio ai supplementari ed eventualmente alla lotteria dei calci di rigore. Da questa mattina, fino alle ore 13 e dalle 15 in poi, i biglietti sono acquistabili presso il botteghino all'inizio di viale Gramsci al costo unico di 10 euro.