Arezzo, 9 dicembre 2017 - Servirà il miglior Arezzo per provare a strappare punti in casa del Pisa. "Affronteremo una delle migliori squadre del girone a mio avviso - spiega Pavanel - il valore dei loro giocatori è paragonabile a quello dell'Alessandria che in questa stagione ha incontrato alcuni problemi. Il Livorno è forse più squadra al momento, ma il Pisa a grandi passi sta raggiungendo lo stesso livello. A livello tattico potrebbe utilizzare il tridente o in alternativa passare al 3-5-2. Sarà necessaria la gara perfetta per conquistare un risultato positivo".
Purtroppo forfait del centrocampista Yebli, problemi a un ginocchio, per fortuna pare niente di serio, ma non verrà rischiato a Pisa. Qualche problema a centrocampo perché mancherà ancora Cenetti. L'Arezzo potrebbe schierarsi con il modulo 3-5-2 pronto a variare durante l'incontro se necessario. "Abbiamo la possibilità di poter variare modulo senza ricorrere alle sostituzioni - prosegue il tecnico del Cavallino - dovremo essere concentrati e aggresivi per tutta la durata dell'incontro". In porta Borra, in difesa dovrebbe giocare Muscat dall'inizio insieme a Rinaldi e Varga, a centrocampo Luciani e Sabatino esterni, in mezzo Foglia, De Feudis e Corradi, davanti Moscardelli e Cutolo.
Pavanel commenta l'arrivo della nuova proprietà a pochi giorni dalla composizione del nuovo cda. "Mi relaziono principalmente con il Zavaglia e Di Iorio. I direttori hanno le idee chiare, vogliono programmare a piccoli passi creando giocatori di qualità ma soprattutto di proprietà. Su questo mi trovano pienamente d'accordo e hanno la mia completa disponibilità a lavorare con i giovani. La nuova proprietà sinceramente mi ha fatto una buona impressione. Se sono cambiati gli obiettivi di questa stagione? Non dimentichiamoci che questa stagione è iniziata in salita tra mercato bloccato e punti di penalità. A gennaio arriverà un'altra penalizzazione e quando ti mancano tre o quattro punti non puoi certo andare a cercarli dietro l'angolo. Noi pensiamo a restare lontani dalla zona rossa della classifica. I playoff? Sono una lotteria con poche probabilità di vittoria, ma se partecipi puoi avere una chance".