San Giovanni, 27 luglio 2011 - Venerdì sera alla sala della musica sarà presentato il nuovo assetto societario della sangiovannese.
Un nome che è già oggetto di diatriba nella sede del comitato regionale: i Fabio Bresci pare aver opposto alcune osservazioni alla possibilità di proseguire l’avventura nel massimo campionato toscano proprio con la dicitura «Sangiovannese» interna alla ragione societaria.

E viene citato l’esempio della Fiorentina costretta nel 2002 ad assumere il nome «Florentia Viola» dalla rinascita dopo il fallimento. Quello che non torna, sempre parlando di esempi, è il fatto che esiste un altro precedente, più vicino nel tempo, legato alla Lucchese che assunse il prefisso Sporting per rivincere immediatamente la serie D e a seguire la seconda divisione di lega pro (prima di sparire nuovamente in quest’inizio Estate).

La questione non è di poco conto per la tifoseria, difficilmente disposta a rinunciare alla “Sangio”: ma pare non ci siano alternative. Così il nome che sarà presentato venerdì sembra essere quello di Asd San Giovanni Valdarno, qualcosa che ha poco a che fare calcisticamente con la città di Masaccio ed al limite è più vicino al nome della seconda realtà, da anni in terza categoria.

Venerdì è il giorno della presentazione anche del nuovo presidente: a meno di sorprese anche in questo caso il nome sembra già fatto con Giovanni Arno, a propria volta presidente della Bracci Holding, che dovrebbe ricoprire la carica di massimo dirigente con Daniele Baldini, cugino dello stesso Devil Bracci, prima alternativa ed eventualmente anche possibile vice.

Ma non sono solo queste le novità perché proprio nelle ultime ore si è concretizzata la pista che porta l’ex bomber del Figline Emiliano Frediani in azzurro: la firma potrebbe essere arrivata al massimo nella tarda serata di ieri ma per la prima convocazione, lunedì, Roberto Fani avrà al proprio arco una freccia di elevato livello per la categoria.