La Baldaccio Bruni batte 2-1 in casa il Chiusi

Chiude con 3 punti molto importanti

La partita

La partita

Arezzo, 16 gennaio 2017 - La “settimana da sogno” della Baldaccio Bruni Anghiari si è conclusa con il meritato successo conquistato al Saverio Zanchi contro il Chiusi nel confronto valevole per il 17° turno del campionato di Eccellenza Toscana Girone B. Dopo il pareggio firmato domenica scorsa sul campo della capolista Montevarchi e dopo la storica vittoria centrata mercoledì con il Roselle nella finale della Coppa Italia di Eccellenza Toscana, i biancoverdi di mister Benedetti hanno completato l’opera battendo 2-1 in casa il coriaceo Chiusi.

La formazione ospite si è portata in vantaggio con il preciso colpo di testa di Bastianelli, ma nella fase finale del confronto ha dovuto fare i conti con la prepotente rimonta degli anghiaresi decretata dalla magistrale punizione di Quadroni e dal penalty vincente di D’Urso. Successo meritato per la Baldaccio che nonostante le fatiche di coppa è venuta fuori alla distanza rimontando lo svantaggio e dimostrando un’ottima condizione psico-fisica. L’arrembaggio operato nella ripresa ha dato i suoi frutti ed ha consentito al team tiberino di ritrovare una vittoria che mancava dal 4 dicembre (1-0 esterno con la Fortis Juventus) e di festeggiare i 3 punti davanti ai propri tifosi dopo quasi 3 mesi (ultimo acuto tra le mura amiche in campionato era quello del 30 ottobre con la Castiglionese). La Baldaccio Bruni ha centrato la 7° affermazione complessiva in campionato ed è salita con 25 punti al 4° posto della graduatoria pari merito con Signa, Bucinese e Zenith Audax. Vittoria fondamentale quindi in ottica classifica e importante conferma dopo l’exploit di mercoledì in Coppa.

Prima della partita il prestigioso trofeo è stato esposto al centro del terreno di gioco ed è stato così ammirato da tutti i tifosi presenti, nonostante il freddo, al Saverio Zanchi. Il Chiusi ha invece incassato il 3° ko consecutivo ed è rimasto fermo a quota 19 punti. La cronaca di Baldaccio Bruni – Chiusi Mister Benedetti deve rinunciare agli infortunati Zurli e Bonci, all’indisponibile Poponcini e allo squalificato Bindi e lascia in panchina Bruni non ancora al massimo della condizione. Baldaccio in campo con il classico 4-3- 3. In porta Giovagnoli, in difesa Minocci e Guerri ai lati di Rosati e Angiolucci, a centrocampo Aquilini, Ricci e Andreoli, in attacco Quadroni e Terzi a sostegno di D’Urso. Modulo speculare per il Chiusi di mister Laurenzi che in avanti si affida a Dongarrà, all’ex biancoverde Bastianelli e a Criscuolo.

La sfida si gioca su un Saverio Zanchi dal manto ghiacciato per le basse temperature e sotto la neve che seppur in maniera lieve cade sul rettangolo di gioco. Partono meglio gli ospiti che si rendono pericolosi al 3’ con la conclusione fuori di Dongarrà. La Baldaccio replica al 10’ con l’imbucata perfetta di Quadroni e il rasoterra di poco a lato di Terzi. Sul fronte opposto al 15’ ci prova Rampelli con un bel mancino dalla distanza che termina non lontano dalla porta di Giovagnoli. Il Chiusi gioca meglio ed al 27’ realizza il gol del vantaggio con la precisa incornata dell’ex Bastianelli che sfrutta la libertà concessa dai marcatori biancoverdi e da pochi passi insacca. Il team anghiarese reagisce 3’ più tardi e si lamenta con il direttore di gara per il gol annullato causa fuorigioco (molto dubbio) a D’Urso. Gli anghiaresi alzano il baricentro, ma devono fare i conti con la solidità difensiva dei biancorossi e nella fase finale del tempo non riesco a costruire occasioni degne di nota.

La ripresa si apre con il velenoso tiro-cross di Brunetti che sfila non lontano dall’incrocio dei pali della porta difesa da Giovagnoli. L’occasionissima per il pari biancoverde arriva al 2’ quando Strukelj chiude su Terzi in uscita prima che Ricci da invidiabile posizione spari in acrobazia sopra la traversa. Al 5’ sugli sviluppi di un corner Terzi svetta su tutti, ma non riesce a imprimere forza all’incornata che viene disinnescata dall’estremo difensore biancorosso. Un minuto dopo altra rete annullata alla Baldaccio con Quadroni che anticipa di testa Strukelj mandando la sfera verso lo specchio. Prima che il pallone superi la linea arriva però il tocco di Terzi partito forse leggermente al di là dei difensori del Chiusi. La formazione anghiarese alza il ritmo e al 7’ va di nuovo vicina al pari con il destro a giro di Quadroni che esce non di molto. Al 12’ altra occasione da rete per i tiberini con il fendente di Ricci deviato in corner da un difensore ospite. Mister Benedetti inserisce Ruggeri al posto di Andreoli nel tentativo di dare ulteriore peso al reparto offensivo, ridisegnando la squadra con il 4- 2-3- 1. Il Chiusi alleggerisce la pressione della Baldaccio al 23’ con la deviazione alta di Criscuolo da buona posizione dopo l’assist di Bastianelli, ma l’inerzia del match è favorevole ai biancoverdi che nei minuti finali piazzano un micidiale uno-due. Al 40’ Quadroni realizza il gol dell’1-1 con una punizione telecomandata che supera la barriera e si insacca alle spalle di Strukeli. Il 5° centro in campionato dell’attaccante tiberino mette le ali alla compagine biancoverde che a 4’ dallo scadere firma il definitivo sorpasso.

Terzi si divincola dalla marcatura e protegge la sfera dall’attacco di Feri che nel tentativo di ostacolarlo lo atterra. Nessun dubbio per l’arbitro Masilunas di Pisa che decreta prontamente il penalty. Sul dischetto si presenta D’Urso che trasforma spiazzando l’estremo ospite (5° gol in campionato) e regalando alla Baldaccio la meritata vittoria. Nei minuti finali il Chiusi si riversa in attacco, ma l’occasione migliore è il contropiede di D’Urso che con un diagonale insidioso chiama Strukelj alla difficile deviazione in corner. Al termine dei 4’ di recupero la festa è tutta per la Baldaccio: per i preziosi 3 punti e per questa “settimana da sogno”. La gioia di mister Benedetti Al termine della sfida con il Chiusi il tecnico biancoverde Andrea Benedetti ha ovviamente espresso tutta la sua soddisfazione per il successo conquistato.

“E’ una vittoria importantissima perché sapevamo di avere di fronte una squadra ostica e perché era la terza partita di questa settimana dopo due match molto dispendiosi sia sotto il profilo atletico che nervoso. Era normale avere delle difficoltà ed infatti nel 1° tempo siamo stati poco reattivi e non siamo riusciti ad esprimerci come sappiamo. Nella ripresa però la squadra è venuta fuori ed ha creato tantissime occasioni ribaltando il punteggio e conquistando una vittoria più che meritata. Molto positivo anche oggi l’atteggiamento perché i ragazzi hanno dimostrato di volere questo successo con tutte le forze ed hanno dato il massimo per centrarlo. Abbiamo chiuso nel migliore dei modi una settimana davvero ricca di soddisfazioni, ma non dobbiamo assolutamente cullarci negli allori e dobbiamo continuare così fino alla fine della stagione”.