Arezzo, sconfitta immeritata a Pistoia. Pavanel: "Una beffa" / FOTO

Dopo la lunga sosta, partenze già avvenute, altre che avverranno e arrivi, si torna in campo. Delicato derby per gli amaranto

Muscat colpisce di testa

Muscat colpisce di testa

Arezzo 21 gennaio 2018 -  L'Arezzo perde immeritatamente a Pistoia. Prova non all'altezza del miglior Arezzo ma almeno il pari sarebbe stato meritatissimo. Senza le pesanti penalizzazioni in arrivo sarebbe stata una sconfitta indolore, invece così c'è da soffrire, anche se le dirette concorrenti in chiave salvezza hanno perso quasi tutte. Adesso occorrerà vedere quale sarà l'organico completo alla fine del calciomercato per dare una valutazione più precisa. Tornando al derby di Pistoia, Indiani, stratega della panchina, che avrebbe meritato una carriera migliore, si conferma bestia nera per gli amaranto, ma oltre alla sua bravura, spesso è assistito da una buone dose di fortuna quando incontra l'Arezzo. La truppa di Pavanel parte meglio  Al 9' Di Nardo da ottima posizione calcia troppo centrale e Zaccagno para. Alla prima vera occasione la Pistoiese passa. E' il 27' quando Zullo batte una punizione, Regoli di testa, tutto solo con la difesa ferma, insacca. Gli aretini accusano il colpo e sarà così fino alla parte finale.

A inizio ripresa Muscat tiene in prtira l'Arezzo salvando sulla linea, poi nel finale l'Arezzo meriterebbe il pari, ma prima D'Ursi di testa sfiora il palo, poi Muscat si vede negare sempre di testa la gioia del gol da Zaccagno e al 41' Sabatino si divora lettaralmente l'1-1. Al tira delle somme Muscat il migliore e speriamo non venga ceduto, ma in generale la difesa ha tenuto, centrocampo a luci e ombre, attacco evanescente con Moscardelli in giornata no, Di Nardo che non ha inciso e anche Regolanti entrato nella ripresa non ha avuto lampi particolari. Per quanto riguarda l'atteso Foglia, che sembrava dovesse essere ceduto, ha cominciato molto bene, poi è calato.

Ora un'altra settimana molto importante per il calciomercato. La Sambenedettese ci prova per Moscardelli, ma l'Arezzo lo considera incedibile e la volontà dell'attaccante è di restare. Serve un difensore centrale, anzi probabile ne arrivino due. Non rientrano più nei piani societari Ferrario, Yebli, Cutolo e Cellini.  I problemi ci sono, evidenti. Il compito che aspetta Matteoni è arduo e lui lo sa.  

Il tecnico Pavanel: "Sconfitta bugiarda, immeritata. Abbiamo giocato molto meglio della Pistoiese, purtroppo siamo stati puniti da un episodio e noi non siamo riusciti a concretizzare diverse occasioni. Ma mi conforta la prestazione della squadra".

Lo stesso Indiani, allenatore della Pistoiese riconosce: "Abbiamo vinto e sono contento ma onestamente l'Arezzo meritava di pareggiare. Quella amaranto resta una squadra forte nonostante abbia perso qualche giocatore importante".

Pagelle AREZZO: Perisan 6, Muscat 7, Varga 6, Sabatino 6, Luciani 5,5, Foglia 6, De Feudis 6, Lulli 6, Benucci 5, Di Nardo 5, Moscardelli 5,5, Talarico 6, D'Ursi 6, Regolanti 5,5.