L'Arezzo spreca, l'Olbia è cinico. Amaranto ko

La squadra spende molto nel primo tempo senza raccogliere. Nella ripresa avversari molto puiù tonici e a segno nel finale

Ogunseye e Borra

Ogunseye e Borra

Arezzo 15 ottobre 2017 -  L'Arezzo interrompe la serie utile. Gli amaranto pagano a caro prezzo più che l'errore commesso in fase difensiva sul gol di Ogunseye le tante, troppe palle gol sprecate soprattutto nei primi 45' di gioco. La partita è tutta qui: l'Arezzo dà tutto, forse troppo, nella prima frazione e poi si ritrova con le gambe molli davanti ad avversari molto più freschi. Ed è quasi inevitabile la resa finale, probabilmente immeritata alla luce dei primi 45.

In avvio è un Arezzo tosto e pimpante anche se l'Olbia non sta a guardare. Creano gli amaranto, vicini al gol con Corradi e Moscardelli. Fanno ottima densità a centrocampo, il pressing è quasi sempre vincente. Bene anche in difesa, pur se Borra è impegnato un paio di volte in maniera seria. Sarebbe tutto da applausi meno che per un particolare: l'Arezzo non segna, ha speso moltissimo senza avere nulla in mano.

Nella ripresa si capisce subito che la  musica è cambiata, le cose che filavano alla perfezione smettono di farlo, il centrocampo va sempre in inferrità nonostante le mosse di Pavanel per coprire la squadra. l'Arezzo non esce più organizzato dalla difesa e la manovra offensiva diventa quindi evanescente. L'Olbia spinge, chiama Borra a un miracolo, ma alla fine passa e non ruba nulla. Peccato. Si vanifica in qusto modo il bel punto di Livorno, si interrompe la breve serie positiva, arriva la quarta sconfitta in casa in cinque partite: un record negativo. Pavanel conferma il 3-5-2 dovendo rinunciare a Sabatino in permesso per la nascita del primogenito. In difesa c'è Muscat con Corradi esterno a sinistra. Mereu risponde con il 4-3-1-2 preferendo Pinna a Cotali che parte dalla panchina. Ovazione della curva sud per Corrado Pilleddu. L'ex amaranto è tornato al Comunale per assistere alla partita insieme ai tifosi della Minghelli.

Intanto entro stasera la società deve pagare stipendi e contributi per non incorrere in altre penalizzazioni. Filtra ottimismo su questo. Domani annunciata una conferenza stampa col presidente Ferretti. Si sa che l'Arezzo è in vendita, il presidente è stanco. Ci saranno novità?

90' + 3': L'Arezzo esce tra gli applausi nonostante il ko.

90' - Tre minuti di recupero.

84' - GOL OLBIA: Ogunseye sblocca il risultato sfruttando la troppa libertà concessagli dalla difesa di casa.

72' - Entra D'Ursi per Muscat.

68' - Ogunseye di testa dal limite dell'area piccola chiama Borra all'intervento. Decisivo il numero 22 amaranto nell'occasione.

60' - Pavanel si sbraccia dalla panchina chiedendo ai suoi ragazzi di passare al 4-4-1-1.

48' - Ragatzu salta Corradi, entra in area e mette al centro. Varga spazza via.

47' - Leverbe di testa manca di poco il bersaglio.

46' - Primo cambio: esce Di Nardo, entra Disanto.

45' - Nessun minuto di recupero. Squadre negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.

39' - Batti e ribatti in area ospite, interviene Foglia che trova solo il primo corner per gli amaranto.

34' - Ammonito Aresti, il portiere era già stato richiamato dal direttore di gara per aver ritardato in più occasioni la ripresa del gioco.

29' - Break di Corradi che costringe Pinna al fallo e all'ammonizione. Fin qui uno dei migliori l'esterno amaranto.

25' - Moscardelli dal limite non trova la porta.

19' - Insiste l'Arezzo: Moscardelli in mezzo a due entra in area, c'è ancora Aresti a respingere il tiro del capitano amaranto.

18' - Lancio con il contagiri di Moscardelli per Corradi che controlla saltando l'avversario ma trova i guanti di Aresti a negargli il gol.

12' - Ogunseye serve Ragatzu che costringe Borra a distendersi. Murgia prova a raccogliere la respinta ma il portiere amaranto fa buona guardia.

6' - Gran botta di Muroni da fuori area, Borra vola per deviare in angolo.

5' - Tiro di Moscardelli dalla distanza, Aresti respinge. Corradi recupera e serve Di Nardo che manca il pallone.

3' - Foglia dal limite riceve la respinta della difesa sarda ma calcia il pallone in curva.

AREZZO (3-5-2): Borra; Varga, Rinaldi, Muscat; Luciani, Foglia, De Feudis, Cenetti (9' st 2 Talarico), Corradi; Di Nardo (1' st Disanto), Moscardelli (37' st Ferrario). A disposizione: Ferrari, Cellini, Ravanelli, D’Ursi, Benucci, Criscuolo, Quero, Franchetti. Indisponibili: Sabatino, Yebli, Cutolo, Gerardini. Allenatore: Massimo Pavanel.

OLBIA (4-3-1-2): Aresti; Pisano, Dametto, Leverbe, Pinna; Muroni, Feola, Pennington (37' st Biancu); Murgia (37' st Vispo); Ragaztu, Ogunseye. A disposizione: Idrissi, Van der Want, Manca, Iotti, Vasco Oliveira, Vispo, Senesi, Arras, Cotali. Allenatore: Bernardo Mereu. ARBITRO: Andrea Colombo di Como (Veronica Martinelli di Seregno – Moreno De Ambrosis di Busto Arsizio). RETI: . Note: 2mila spettatori circa. Recupero: 0‘ + 3‘. Angoli: 5-3. Ammoniti: pt 29' Pinna, 34' Aresti.

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