Arezzo 22 aprile 2014 -  SUPERANDO IN FINALE per 2-0 il Perugia, la Fiorentina ha vinto il primo torneo internazionale Azelio Rachini riservato alla categoria allievi, svoltosi da venerdì a domenica, giorno di Pasqua, tra lo stadio Comunale di Arezzo e il Villaggio Amaranto. Un bel torneo con otto squadre partecipanti, ottimamente organizzato da Pad Football, dall’Arezzo F.A. con in testa Zerbini, Locatelli e Andreini, l’apporto di Michele Catalani, nipote di Azelio Rachini. Nella finale, allo stadio Comunale, la Fiorentina ha regolato il Perugia per 2-0 con reti firmate da Sagnini al 10’ del primo tempo su lancio di Maistro e da Caso al 4’ della ripresa.
La rosa della Fiorentina: Grossi, Barsotti, Baroni, Artioli, Caso, Akammadu, Sagnini, Raffaeta, Maistro, Deglinnocenti, Bonavita scesi in campo inizialmente in finale, poi Porciatti, Bianchi, Bellemo, Tofanari, Saccardi, Tacconi, Venturi, Innocenti, Di Mambro. All. Mirko Mazzantini. I viola hanno vinto nella gara di esordio per 4-0 con il Boston, poi l’unica sconfitta con il Prato 2-0, quindi la vittoria col Siena per 2-1. In semifinale il successo 1-0 sul Poggibonsi e l’acuto decisivo col Perugia per 2-0. Bene il Perugia, arrivato all’atto conclusivo dopo il secondo posto nel girone e il successo ai rigori col Poggibonsi in semifinale. Poggibonsi che ha battuto il Prato 1-0 nella finale per il terzo, posto, in quella per il quinto il Siena ha superato l’Arezzo 3-0, per il settimo 2-1 del Bologna con gli statunitensi del Boston. Miglior giocatore del torneo Filippo Artioli della Fiorentina. La premiazione alla squadra vincitrice effettuata dalla signora «Mimmina». moglie di Azelio Rachini. Per quanto riguarda l’Arezzo F.A. ha perso col Perugia 1-0, ha pareggiato con Bologna e Poggibonsi 1-1 e perso col Siena 3-0. L’unico neo dell’evento l’aggressione venerdì scorso al presidente federale Figc Giancarlo Abete. Noi abbiamo sempre sottolineato la doppia ingiustizia subita dall’Arezzo nel 1993 e 2007 ma a parte che furono altri a punire ingiustamente il club amaranto, le aggressioni sono forme incivili sempre assurde e da condannare.

Fausto Sarrini