Arezzo,17 febbraio -  «E’ la prima volta che torno indietro su una decisione, ma ovviamente l’ho fatto volentieri, perché sono legato alla dirigenza, principalmente al presidente Severini, da ottimi rapporti, anche al di fuori del calcio, e alla squadra che ho costruito, composta oltre che da giocatori di valore, da persone squisite».
Il direttore generale Walter Martucci commenta così la decisione di tornare sui suoi passi, di riprendere il ruolo di direttore generale dell’Arezzo.
 

Martucci continua: «Ci sono i presupposti per lavorare bene, programmare, anche meglio di prima. Ho avuto il chiarimento che volevo, così come c’è stato quello fra i dirigenti e alla fine credo che l’Arezzo in assoluto ne esca più forte e compatto. Saputo delle dimissioni,oltre al presidente, i giocatori mi hanno telefonato per dirmi di ripensarci e sono arrivati molti attestati anche dai tifosi. Ecco, tutto questo affetto non me lo aspettavo e alla fine ho deciso di tornare indietro».
L’obiettivo resta quello di vincere il campionato...
«Certo e daremo tutto. Davanti abbiamo un Pontedera che va molto forte, ma prima o poi dovrà rallentare e noi non dovremo fermarci. Sarò un illuso ma credo di arrivare allo scontro diretto addirittura con sei punti di vantaggio».

Intanto la squadra prepara la sfida con la Pianese dopo due turni di stop, uno previsto dal calendario, l'altro per il maltempo. Una gara difficile contro gli amiatini allenati molto bene da Roberto Bacci, ex giocatore ed ex tecnico delle giovanili amaranto. Cissé dopo l'esperienza del torneo di Viareggio, è tornato a disposizione.
 

Ma indipendemente da come finirà questa stagione, credi che questa società abbia voglia di restare anche in futuro?
«Penso di sì. Mi hanno già detto di iniziare a programmare e spero sia per la Lega Pro. In ogni caso avremo un quadro più chiaro a metà marzo, fra un mese».
La lunga sosta, con pochi allenamenti all’aperto, preoccupa in vista della sfida di Piancastagnaio?
«Chiaro che era meglio una situazione normale, non d’emergenza, però ho fiducia nella squadra».
Dal poco al troppo, visto che si annunciano tre gare in una settimana. Domenica Pianese fuori, mercoledì Viterbese in casa, l’altra domenica Spoleto in casa...
«E io spero in nove punti».

Intanto è finita la bella avventura di Salim Cissé e della rappresentativa di serie d al torneo di Viareggio. Nei quarti di finale la Roma ha vinto 2-0. Cissé è entrato nella ripresa e da domani sarà di nuovo a disposizione del tecnico dell'Arezzo, Bacis, in vista della partita di Piancastagnaio con la Pianese dell'ex giocatore e tecnico delle giovanili amaranto, Roberto Bacci.

Fausto Sarrini