"Grazie Cortona: ma ora suoniamo". Geldof strega la città blindata per Grasso e i concerti

Il cantante riceve le chiavi della città dal sindaco Basanieri e si gode il centro storico. Misure di sicurezza straordinarie per il presidente del Senato e il Mix

Bob Geldof riceve le chiavi (Marco Pinna)

Bob Geldof riceve le chiavi (Marco Pinna)

Arezzo, 20 luglio 2017 - «Grazie, sono felice e onorato di questa accoglienza e di essere ricordato per il mio intenso impegno sociale. Ora però non vedo l’ora di suonare con la mia band e far divertire il pubblico».

È un Bob Geldof a suo agio e quasi distratto dalle bellezze che lo circondano quello che arriva in sala del consiglio comunale per ricevere dalle mani del sindaco di Cortona Francesca Basanieri le chiavi della città insieme alla raffigurazione della famosa tabula Cortonensis a testimonianza del suo impegno umanitario trentennale in Africa.

«Non potevano farci perdere questa occasione - ha commentato il primo cittadino Basanieri - perché condividiamo con Geldof valori di umanità e impegno. È un gesto anche per dare un segnale forte in questo periodo storico in cui noi tutti guardiamo con paura all’Africa, un continente ricco e con straordinarie potenzialità».

La stella del Cortona Mix Festival si esibirà stasera alle 21,30 in Piazza Signorelli in una reunion con la storica band Boomtown Rats. E’ tra l’altro l’unica tappa italiana del tour e tra l’altro Bob Geldof e compagni stanno registrando un nuovo album, il primo dal 1984.

Ma la seconda giornata del Mix vive anche intorno ad un altro protagonista, il presidente del Senato Pietro Grasso che alle 19 nel chiostro di Sant’Agostino ricorderà Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Un appuntamento blindato dalle forze dell’ordine presenti massicce all’evento: chi entra deve esibire un documento d’identità. Grasso presenta il suo libro «Storie di sangue, amici e fantasmi» 25 anni dopo la morte di Borsellino e dei cinque agenti della scorta in via D’Amelio e della strage di Capaci dove morirono Giovanni Falcone insieme alla moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta.