Eden, si riaccende la passione del cinema d'essai: tutto esaurito per gli "Invisibili"

Al film "3 Generations" occupate anche le poltroncine sotto lo schermo. Il ciclo proposto da Sentieri Selvaggi e Cineforum 2 torna ai fasti di un paio di anni fa

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Arezzo, 9 marzo 2017 - Un film tutto al femminile o quasi, dalle tre protagoniste alla regista alla sceneggiatrice: scelto non a caso per andarsi a incastonare nella Festa della donna. E che ieri sera è stato la grande attrazione degli "Invisibili", il ciclo proposto all'Eden da Sentieri Selvaggi e Cineforum 2.

Un film evento: lanciato a Toronto, ha aperto la sezione del Festival di Roma più nobile (quella di Alice nella città), ad Arezzo non era ancora arrivato ma è arrivato pochino dappertutto e soprattutto non è neanche uscito in America.

E che ha avuto il merito di sancire la ripartenza forte del cinema d'essai ad Arezzo. Fino ad un paio di anni fa la normalità era quella dei pienoni, anzi dei posti in piedi. Poi c'era stata una frenata, forse nell'incertezza di intercettare davvero la sensibilità del grande pubblico. Ora il botto.

Tutto esaurito in sala. Con persone accalcate anche nella prima fila, quella che soprattutto all'Eden è sotto lo schermo, da una prospettiva che in genere il pubblico aretino non ama, privilegiando i posti centrali in fondo alla sala o al massimo in mezzo.

E tutto esaurito nella serata in cui riparte il cinema a due euro: il secondo mercoledì del mese, una chance che ad Arezzo passa solo dall'Uci, che così per una sera almeno si è ritrovato ad essere più caro dell'Eden, addirittura di tre euro. E nella serata generalmente destinata alle cene tra amiche, alle mimose, alle feste nei locali.

Però il cinema era strapieno. Intorno ad una storia difficile (centrata sull'identità sessuale) ma interpretata da nomi forti dello star system americano, da Naomi Watts a Susan Sarandon ad uno dei talenti emergenti del cinema mondiale, Elle Fanning. Per una serata non solo di buon cinema ma anche con il dibattito in coda, anche se decisamente più disertato del film.

Tutto per merito degli organizzatori, Sentieri Selvaggi e Cineforum 2, ma anche di Officine della Cultura, che ha rilevato la gestione del cinema ma ha mantenuto la porta aperta alle esperienze che all'interno già avevano una storia e un percorso radicato.

Percorso che ora procede e con la curiosità di scoprirese l'abbrivio proseguirà. Quali i prossimi appuntamenti? 

Mercoledì 15 marzo 2017, ore 21.15: David Lynch: the art life, di David Lynch

mercoledì 22 marzo 2017, ore 21.15: I miei giorni più belli, di Arnaud Desplechin

mercoledì 29 marzo 2017, ore 21.15: Il cliente, di Asghar Farhadi (Oscar come miglior film straniero)

mercoledì 5 aprile 2017, ore 21.15: Austerlitz, di Sergei Loznitsa

mercoledì 12 aprile 2017, ore 21.15: Heart of dog, di Laurie Anderson