Il Ciclone 20 anni dopo a Stia... tra risate e battute in 'toscanaccio' / FOTO

Il ricavato della serata sarà devoluto ai terremotati di Rieti

Stia, il Ciclone 20 anni dopo

Stia, il Ciclone 20 anni dopo

Stia (Arezzo), 24 agosto 2015 - Le premesse per una serata di successo e di goliardia c’erano tutte. I vent’anni da un’estate indimenticabile, i quasi 800 biglietti fatti fuori in prevendita (che è un po’ come venderne 50.000 a Firenze, fatte le debite proporzioni -, la serata tersa anche se ventosa. Fatto sta che la festa organizzata dal Comune di Pratovecchio Stia in piazza Tanucci per i 20 anni del film più fortunato di Leonardo Pieraccioni, ha provocato, oggi come allora, il grande abbraccio della gente intorno alla sua piazza – set. Gongolano anche le tante associazioni di volontariato coinvolte nel progetto – amarcord, e anche questo era un risultato auspicato.

Per il resto, ognuno ha fatto l sua parte: Forconi ha fatto il vecchio saggio e toscanaccio come sempre, Ceccherini ha fatto il Ceccherini, il sindaco Nicolò Caleri ha detto quello che doveva dire, cioè un colpo al cerchio e uno alla botte, un ricordo di quei tempi (“Eravamo ventenni o giù di lì, e io mi persi tutte le riprese perché ero di leva, allora si faceva il militare”...) e un auspicio per quelli a venire (“Il territorio sappia sfruttare al meglio simili occasioni di promozione”). Peccato non ci fosse Pieraccioni, che tutti allora avevano un po’ “adottato”.

Ma si sa, oggi il Leonardo è molto più famoso – anche grazie al Ciclone – e non è mica facile ritrovare tempo e modo per svalicare la Consuma! Diciamo la verità comunque: in una serata di tardo agosto il paese dove nasce l’Arno si è ritrovato improvvisamente più giovane, anche perché il docufilm sulle riprese del Ciclone ha aiutato a risvegliare i ricordi, e certi racconti – come quello del Parroco Don Carlo Corazzesi – non potevano che far ridere tutti. “Caro Pieraccioni – ci ha detto il sindaco Caleri facendoci latori di un messaggio per il regista – per questa volta passi, ma le nozze d’argento per questo film non sono tanto lontane, ti aspettiamo per quella occasione con tutto il cast, per una vera e propria rimpatriata generale”.

Il ricavato della serata sarà devoluto ai terremotati di Rieti.