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APERITIVO con Alessio Boni. Comincia così, sabato 4 novembre alle 19,30, la nuova edizione della «Sagra del cinema» di Castiglion Fiorentino dedicata a «Storie di vite». Al teatro Mario Spina è in arrivo il noto attore, ora nelle sale italiane con il film di Donato Carrisi «La ragazza nella nebbia», che incontrerà il pubblico e poi assisterà alla proiezione del film «Complici del silenzio» di Stefano Incerti. La formula dell’evento è simile a quella estiva, all’incontro con i protagonisti si abbinano degustazioni di prodotti tipici, in un clima conviviale in cui gli ospiti e informale. Una modalità che sta rendendo Castiglion Fiorentino una delle mete principali per chi ha sete di vedere film e conoscere i personaggi più popolari.
E se attualmente nelle sale cinematografiche gira il film «La ragazza nella nebbia», da martedì 14 novembre in prima serata su Rai 1 andrà in onda la serie tv interpretata da Boni, «La strada di casa». L’arrivo nella città del Cassero di Boni coincide con una delle pagine più prolifiche della sua carriera. Si parte dalla biografia di un attore che a 19 anni dopo il diploma di ragioneria, mentre faceva il piastrellista, inizia il mestiere che era il suo sogno, non prima di aver lavorato sodo anche all’estero dove si è guadagnato da vivere come lavapiatti, babysitter e animatore nei villaggi turistici.
LA SAGRA del cinema «winter» proporrà altri tre appuntamenti, l’associazione Mente Glocale sta lavorando per confermare la presenza di Raffaella Giordano che dovrebbe essere il prossimo ospite a Castiglion Fiorentino. Il teatro domani aprirà alle 19 per consentire al pubblico di prendere posto, dopo l’intervista che sarà condotta dalla giornalista Barbara Perissi, sarà il momento conviviale, quello dedicato alle degustazioni dei vini del territorio. L’unico momento non gratuito della serata è quello dell’aperitivo, per il resto sia la partecipazione all’incontro che la proiezione del film sono ad ingresso libero con l’unica limitazione dei posti disponibili. Il progetto è promosso da MenteGlocale con Comune di Castiglion Fiorentino e Officine della Cultura.
Massimo Pucci