Sicurezza sulla Sr71, "l'amministrazione mantenga la promesse"

I Popolari per Arezzo chiedono con urgenza alcune opere già finanziate per Vitiano e altre frazioni

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Arezzo, 5 maggio 2016 - L'amministrazione comunale mantenga le promesse e intervenga con urgenza per garantire la sicurezza stradale a Vitiano. La richiesta arriva dai Popolari per Arezzo che ricordano come i cittadini della frazione attendano ormai da molti mesi l'inizio dei lavori programmati e già finanziati per la Sr71, strada tra le più pericolose della provincia spesso teatro di incidenti e di investimenti mortali. Nel gennaio 2015, infatti, il Comune di Arezzo rese noto di aver ottenuto un finanziamento di 250.000 euro da parte della Regione Toscana, frutto di un bando volto a promuovere la sicurezza stradale nelle località attraversate dalla viabilità regionale. Tale cifra, incrementata da altre risorse comunali, fu subito impegnata per coprire un investimento di 320.000 euro per realizzare alcuni tratti di marciapiede lungo la Sr71 e per mettere così in sicurezza i centri abitati delle frazioni interessate: tali interventi erano previsti a Madonna di Mezzastrada, a Rigutino in zona Nocetella e a Vitiano nelle località il Ghetto e la Masina. Dopo le elezioni comunali, la nuova amministrazione ha confermato il progetto d'intervento con l'eccezione del tratto di Rigutino, preferendo un'opera di abbattimento delle barriere architettoniche nel centro di questa frazione. Lo stesso vicesindaco Gianfrancesco Gamurrini, infine, annunciò in un incontro pubblico del gennaio 2016 l'inizio dei lavori in tempi brevi. «Sono passati molti mesi - spiega Andrea Gallorini, presidente dei Popolari per Arezzo, - e gli abitanti attendono ancora la realizzazione di tali opere, senza dimenticare che la norma di concessione del bando regionale prevedeva che i progetti approvati fossero cantierati entro lo scorso 15 settembre. Chiediamo dunque all'amministrazione di procedere rapidamente all'avvio dei lavoro programmati e promessi».

Questi lavori rappresentano solo piccole opere per mettere in sicurezza la Sr71 e, secondo i Popolari per Arezzo, dovranno essere necessariamente seguiti da altri interventi di manutenzione e di prevenzione. L'intero tratto di strada necessita, ad esempio, di un monitoraggio dei vari attraversamenti pedonali, mantenendo a norma la segnaletica orizzontale e verticale che in alcuni casi è carente. Nei punti a maggior rischio, infine, risulterebbe utile l'installazione dei dissuasori ottici come già avvenuto in alcune frazioni del territorio comunale nella piena soddisfazione dei loro residenti.