Treni fermi verso Campo di Marte: notte difficile sulla ferrovia
Arezzo, 2 agosto 2015 - Tromba d'aria, nubifragio, strade trasformate in fiumi, alberi abbattuti. La notte del primo agosto a Firenze è una schiaffo del maltempo con danni e paura.
Ma tra le conseguenze c'èà il traffico ferroviario in tilt, anche sulla linea aretina. Interrotta la circolazione tra Campo di Marte e Rovezzano, deviati i treni provenienti sia da Venezia che da Roma. I passeggeri dei treni Alta velocità sono stati assistiti da personale di Trenitalia, mentre i volontari si sono occupati di quelli "prigionieri" degli Intercity. Tecnici di RFI sono al lavoro per ripristinare l’efficienza delle due linee, ma in qualche caso ci vorrà tutta la notte.
I treni che si trovavano al momento dell’interruzione tra Firenze e Roma sono stati condotti nelle stazioni della linea convenzionale. Situazione più critica per i treni diretti a nord per i quali, perdurando l’interruzione, potrà essere decisa la retrocessione a Roma.
"Ci vogliono riportare a Roma": nella notte squillano i telefoni della redazionen anche ad Arezzo. "Siamo in un pendolino che è fermo da ore a Montevarchi. E' ripartito da Roma ed era diretto a Firenze dove sarebbe dovuto arrivare alle 19.52". Al momento della chiamata è mezzanotte e qualche minuto, quattro ore piene di ritardo.
"Il capotrenio dice che ci riporteranno aRoma. Abbiamo chiesto ndi essere trasferiti in una città vicina per poter dormiore in albergo, magari Arezzo: sembra impossibile". E' la notte tra sabato e domenica e il grosso dei titolari non è della partita.Ma anche i siti dei comitati bollono di comunicazioni, perché sono ormai canali chiave di comunicazione. Dopo il luglio nero agosto ha già messo le mani avanti: non vi aspetta nulla di buono.