Scontro tra due trans: uno aggredisce l'altro e lo manda in ospedale per una "piazzola" contesa. La squadra mobile lo arresta in un condominio del centro

Indagini in corso anche su un sospetto tentativo di estorsione. L'episodio è accaduto di notte, probabilmente nella zona industriale SU LA NAZIONE DI OGGI

La polizia su un campo di calcio

La polizia su un campo di calcio

Arezzo, 22 agosto 2014 - Lo ha preso a botte e lo ha mandato all'ospedale. A botte per una piazzola. Ma ora è in carcere Un trans colombiano è stato arrestato in pieno centro dalla squadra mobile e ora è in carcere in attesa dell'interrogatori di garanzia con il pubblico ministero di turno Marco Dioni. La violenza in una zona a luci rosse, probabilmente nei dintorni di San Zeno, uno dei poli della prostituzione transessuale. Un episodio sul quale ora la mobile sta indagando. Al centro della vicenda lo scontro tra due trans. O forse la selvaggia aggressione da parte di uno dei due nei confronti dell'altro, anche lui sudamericano. Da qui l'intervento della mobile che è guidata da Giovanni Schettino. L'aggredito si era presentato in ospedale con i segni evidenti delle percosse subite. Ne è sta araccolta la testimonianza. Quindi le manertte in un condominio del centro. Nei confronti dell'aggressore oltre le lesioni anche la possibile ombra di un tentativo di estorsione, altro elemento sul quale sono in corso le indagini