Scolari costretti a pranzare in 30 minuti: refettorio troppo piccolo, doppi turni a mensa e tavolini in corridoio

Esplode la protesta dei genitori alle elementari del Pestello. Dal primo alla frutta in mezz'ora o addio pasto SU LA NAZIONE DI OGGI

Mensa scolastica (Germogli)

Mensa scolastica (Germogli)

Arezzo, 21 novembre 2014 - Il pranzo va trangugiato in fretta e furia alle elementari del Pestello: i bambini sono suddivisi in due turni. In mezz’ora gli alunni devono consumare primo secondo contorno e frutta. Altro che masticazione lenta e salutare: una corsa contro il tempo. Qui non c’è tempo. O meglio , non c’è spazio. Gli iscritti sono numerosi, alcuni giorni (con il tempo prolungato) troppi per il "refettorio". Così il personale deve sistemare sedie e tavoli in corridoio, per poi toglierli al volo dopo pranzo. Una situazione insostenibile per i genitori dei bambini. L’edificio è rimasto quello che era una trentina di anni fa, da anni, non viene sottoposto ad interventi di manutenzione adeguati per rendere aule e servizi funzionali al numero di iscritti. L'opposizione chiede un restyling radicale dell’immobile. Ma gli impegni restano sulla carta e la protesta monta. In sieme all’insufficiente spazio mensa, denunciano tanti altri nei: niente palestra, niente aula di informatica, sostituita alla meglio con i computer posizionati lungo il corridoio del piano superiore. Alle carenze strutturali, si aggiungonom intonaco che cade a pezzi, ringhiere arrugginite. soffitti da cui l’acqua piovana si infiltra.