Mercoledì 24 Aprile 2024

San Giovanni, sequestrato centro di rottamazione auto

Nell'area venivano stoccati rifiuti pericolosi per 300 tonnellate, ma la ditta era autorizzata solo per 150

Guardia forestale (Pianetafoto)

Guardia forestale (Pianetafoto)

Arezzo, 27 novembre 2014 - A seguito di un’indagine svolta dai comandi stazione di Montevarchi, Reggello e Loro Ciuffenna il corpo Forestale dello Stato ha sequestrato un centro per la rottamazione e la demolizione di veicoli situato alle porte di San Giovanni Valdarno. L’indagine,avviata in Provincia di Firenze, aveva inizialmente riguardato il trasporto di veicoli da rottamare che, in alcuni casi, era risultato irregolare. Tali indagini avevano fatto sorgere dubbi sulla regolarità dell’attività svolta dal centro rottamazione sequestrato. Gli agenti della Forestale, su disposizione della Procura della Repubblica di Firenze, hanno quindi proceduto ad una perquisizione del centro riscontrando che nello stesso sono stoccate circa 250 auto, in parte da rottamare e in parte già ridotte in blocchi, equivalenti a un peso totale stimato di rifiuti speciali pericolosi di oltre 300 tonnellate.

Da quanto accertato dal Cfs, la ditta risulta autorizzata a stoccare non più di 150 tonnellate di rifiuti speciali pericolosi, cioè in pratica la metà di quanto effettivamente rinvenuto nel piazzale e nel capannone della stessa. Per questo il Corpo Forestale dello Stato ha provveduto a sequestrare il piazzale e il capannone della ditta, che si estendono su circa 6500 metri quadrati. Sequestrati anche i locali adibiti ad ufficio, dove sono presenti numerosi documenti, che sono stati in parte già esaminati. Da questi è emerso che la ditta indagata svolgeva illegalmente, in quanto priva di iscrizione all’Albo dei gestori ambientali, anche un’attività di raccolta a domicilio di auto da rottamareIl titolare del centro per la rottamazione è stato quindi denunciato alle Procure della Repubblica competenti di Arezzo e Firenze per attività di gestione di rifiuti non autorizzata.