Arezzo, 27 marzo 2015 - Ruba una gonna poi la indossa e torna nello stesso spaccio per un paio di guanti adeguati, riconosciuta viene fermata dalla sorveglianza e denunciata. È accaduto a Levane nel comune di Montevarchi in un noto spaccio ma la vicenda è stata rievocata in Tribunale. La donna, un'ucraina di 34 anni, è entrata nel negozio e, dopo aver visionato alcuni capi, è uscita indossando una gonna griffata.
Ragazza precisa, non poteva sopportare di avere dei guanti che "sbattessero" sul colore della golla: e cosa meglio di indossare quel capettino pagato così poco, anzi rubato, per poter sceglere i guanti giusti e magari farseli anche consigliare dalla commessa? Dopo il furto il personale dell'ingrosso, visionando le telecamere, ha individuato la donna che incredibilmente il giorno dopo è tornata nel medesimo spaccio per prendere un paio di guanti, indossando la stessa gonna rubata il giorno prima. A quel punto è stata fermata e denunciata. Comparsa in Tribunale ad Arezzo davanti al giudice Gianni Fruganti è stata condannata a 5 mesi di reclusione e a 250 euro di multa.