Rondine apre il quarto anno di liceo: studenti da tutta Italia per unire le solite materie al confronto con i giovani da mezzo mondo

Possibilità per scientifico, classico e artistico. Sede alle vecchie elementari del borgo. Oggi il lancio tra vip della politica e dell'istruzione. Appoggio dal ministero

Un gruppo di studenti a Rondine

Un gruppo di studenti a Rondine

Arezzo, 18 ottobre 2014 - Chi dice che un "Erasmus", o simile, si debba fare solo ad Amsterdam? No, si può fare anche a Rondine, il borgo affacciato sull'Arno, il flash che i passeggeri della direttissima faticano a incidere nella retina. E soprattutto la Cittadella della Pace. Che ora lancia il quarto anno liceale di eccellenza. In sintesi estrema? Fai tre anni allo scientifico o al classico, il quarto lo fai a Rondine e un anno dopo torni nel tuo ciclo di studi. In quell'anno studi tutto, ma proprio tutto, quello che avresti studiato rimanendo nel tuo solito banco accanto alla finestra di classe. Ma in più vieni immerso in un percorso che prevede missioni all'estero, momenti di approfondimento sulla pace, il faccia a faccia quotidiano (tavola compresa) con i giovani che vengono da Paesi in guerra: e che a Rondine hanno scoperto di poter diventare amici. Rivoluzionario? Forse. Ma lo sarebbe ancora di più rendendoci conto che di guerre ce ne sono sul pianerottolo, nel corridoio del condominio e magari, chissà, in quello della scuola tradizionale. Vai e apprendi qualcosa che non è pura sensibilità o dito verde per la pace: ma un rigoroso percorso di preparazione al confronto fino agli angoli che possono fare male. Ecco in due parole (forse tre) il “Quarto Anno Liceale di Eccellenza a Rondine”. E' offerto alle ragazze e ai ragazzi dei Licei Classico, Scientifico e delle Scienze Umane di tutta Italia che frequenteranno la classe quarta nell’anno scolastico 2015/2016 . L’offerta formativa sarà presentata oggi durante l’Open Day  dalle 11 alle 19 a Rondine nell’arco di una intera giornata che prevede una full immersion nella Cittadella della Pace alla presenza di testimonial d’eccezione come Roberto Reggi, già Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e Ricerca, David Sassoli, Vicepresidente del Parlamento Europeo, Gherardo Colombo, Presidente della Casa Editrice Garzanti Libri, magistrato del pool di Milano. "Una esperienza scolastica e di vita che sicuramente sarà in grado di offrire strumenti utili per stare nel mondo con una capacità di comprensione più empatica e aperta" – queste le parole di Emmanuele Bobbio, assessore all'Istruzione della Regione Toscana – “Il Quarto Anno Liceale di Eccellenza nella scuola di Rondine rappresenta una opportunità di crescita umana e formativa per i ragazzi. Grazie alla possibilità di relazionarsi con altri giovani provenienti da ogni continente sarà possibile conoscere culture, tradizioni ed esperienze diverse così come non mancheranno momenti di riflessione e di stimolo utili per la crescita". Il “Quarto Anno Liceale di Eccellenza a Rondine” prevede piani didattici ministeriali per i Licei Classico, Scientifico e delle Scienze Umane integrati con il percorso “Ulisse. Il viaggio per scoprire chi sono”, moduli di vocazione professionale, tre viaggi studio, laboratori con lo Studentato Internazionale, eventi di ricaduta sociale sul territorio. Grande spazio sarà dato alla tecnologia e ai nuovi mezzi di comunicazione in quanto strumenti essenziali della contemporaneità ma da utilizzare in maniera consapevole. Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca riconosce l'intera opportunità di educazione, formazione e studio che è equiparata all’anno all’estero. Le lezioni si terranno nell’edificio che in passato ospitava la scuola elementare di Rondine, recentemente ristrutturato grazie al contributo di Fondazione Vodafone Italia. L’evento, patrocinato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dalla Regione Toscana, dalla Provincia di Arezzo, dal Comune di Arezzo e realizzato in collaborazione con la Cooperativa Sociale Rondine Servizi, vedrà una mattinata dedicata al mondo della scuola e rivolta a studenti insegnanti e genitori. Dalle 15 una tavola rotonda ricca di ospiti per approfondire la necessità di ripensare la formazione delle nuove generazioni in quanto attori protagonisti della società del futuro.