Violenta rapina da 100 mila euro in zona Pantano, chirurgo e la moglie in balìa dei banditi dell'est. Attimi di terrore

Lui scaraventato giù dalle scale, per lei una stretta da soffocamento. Li ha scoperti la figlia al ritorno a casa

I coniugi Bartolucci

I coniugi Bartolucci

Arezzo 27 agosto 2015 - Una violenta rapina è avvenuta nei giorni scorsi ad Arezzo in via Raffaello Sanzio. Due banditi sono entrato a volto coperto in una abitazione dove si trovavano moglie e marito, lui un chirurgo dell'ospedale, lei una dipendente della Usl. I malviventi hanno aggredito la donna, mentre l’uomo è stato spinto giù per le scale. I protagonisti involontari di questa drammatica avventura sono il dottor Mauro Bartolucci e Anna Giorgio, funzionaria amministrativa dell'azienda sanitaria.

E' successo nella notte di venerdì scorso quando i due sono rimasti per alcune decine di minuti in balia di una banda dell'est, almeno questa è la prima impressione dall'accento. Come i malviventi siano entrati in casa è ancora un particolare poco chiaro, le vittime sono d'altronde restie a parlarne, come è comprensibile.

Fatto sta che i rapinatori non hanno esitato a usare la violenza per farsi aprire la cassaforte: la moglie è stata aggredita in un tentativo di soffocamente, il marito è stato invece scaraventato giù dalle scale.

Solo quando sono riusciti a mettere le mani sulla cassaforte, con denario e gioielli per 100 mila euro, secondo una prima stima, i banditi si sono calmati. Hanno fatto il pieno e poi sono spariti nella notte. A ritrovare Bartolucci e la moglie è stata la figlia al rientro in casa, intorno alle due di notte. Da lì è scattato l'allarme. Le indagini sono condotte dalla squadra mobile.