San Giovanni, 30 giugno 2011 - Proroga di circa un mese per i permessi di accesso nell’area ztl del comune di San Giovanni. Oggi infatti i documenti per coloro che possono entrare all’interno dell’agorà della città di Masaccio scadrebbero, ma l’amministrazione ha prorogato tutto per permettere la fine dei tavoli di concertazione prima dell’inizio della nuova era della viabilità in centro.
 
Il sindaco porterà il nuovo regolamento in consiglio comunale a luglio, dopo di che tutto dovrebbe essere in regola per il via libera. Intanto prosegue la concertazione con commercianti, artigiani e cittadini da parte del sindaco.

Il primo incontro tra Maurizio Viligiardi ed i commercianti aveva portato subito dei chiarimenti in merito agli accessi elettronici del centro storico. Gli esercenti avevano effettuato infatti una richiesta, poter ritardare l’entrata in funzione la mattina di almeno 60 minuti, cioè dalle 8,30 attualmente previste alle 9,30, questo per garantire la fornitura delle singole attività.

Viligiardi ha incontrato in altre assemblee anche le varie associazioni prima di stilare un regolamento definitivo e così farà anche prima di portare il regolamento in consiglio. Attualmente i permessi per la ztl cittadina sono circa 7mila, un numero equivalente ai nuclei familiari dell’intero paese ma come ha precisato il sindaco, semplicemente questi permessi adesso sono poco controllati, nel senso che è impossibile fermare tutte le vetture in circolo nel centro storico.

Non ci sarà probabilmente una riduzione dei permessi, ma per chi li usa in modo sporadico, occorrerà di certo una comunicazione d’ingresso alla polizia municipale. Ma l’innovazione tecnologica che potrebbe portare in campo la linea wireless con il nuovo bando per il centro storico, permetterebbe alla giunta di utilizzare le stesse frequenze di quest’ultima per poter creare un ulteriore servizio per i cittadini, utile al controllo capillare degli accessi già in atto in molte realtà urbane italiane per la maggior parte più grandi di San Giovanni.

In prima ipotesi era stata presa in considerazione la cosiddetta installazione del telepass ztl, che avrebbe permesso al possessore di attraversare i varchi elettronici cittadini senza problemi restando sempre sotto il controllo delle telecamere, che entro giugno entreranno in funzione in tutta la città.

I costi troppo alti però per il momento hanno messo da una parte il progetto “telepass” che potrebbe essere però utilizzato in futuro. Una cosa al momento è comunque certa: coloro che faranno ingresso in centro senza averne il permesso, saranno sanzionati di 80 euro, che saliranno a 130 se per caso dopo l’accesso parcheggeranno nell’area in questione.