"Ci vuole un regolamento per le sagre": il caso si apre anche a Cortona

Lo torna a chiedere il Movimento 5 Stelle per bocca di Matteo Scorcucchi. Anche le associazioni di categoria si sono mosse nel passato in tal senso

Sagra della Bistecca di Cortona

Sagra della Bistecca di Cortona

Cortona, 27 novembre 2017 - Regolamento per sagre e feste paesane, ne occorre presto uno anche a Cortona. Dopo il coro di soddisfazione dei commercianti sulla scelta del comune di Castiglion Fiorentino di adottare un regolamento per l'organizzazione delle sagre e delle feste paesane, la politica locale torna a farsi sentire sull’argomento. Ad intervenire è il consigliere comunale cortonese del Movimento 5 Stelle Matteo Scorcucchi che ricorda quanto “questo tipo di regolamento sia necessario per valorizzare e proteggere quegli eventi che promuovono il territorio, limitando, invece, le manifestazioni nate semplicemente per finanziare determinati soggetti o lucrare sulla ristorazione a discapito delle regolari attività di ristorazione, danneggiando quest’ultime con una concorrenza sleale”. 

Il consigliere pentastellato ricorda che sul tema erano state fatte più volte e da tempo esplicite richieste sia dalle forze politiche che dal mondo economico, ma che nulla al momento si è mosso.

Risale al mese di febbraio 2016 l’ultimo incontro sul tema con le associazioni di categoria, Confersercenti e Confcommercio dove erano state avanzate numerose richieste, come quella di limitare i giorni di sagre, non autorizzarne più di una contemporaneamente, restringere il menù a sole tipicità o obbligare gli organizzatori al pagamento di tasse come quella dei rifiuti. Richieste che sono rimaste, però, ancora nel cassetto. Cortona, per altro, è il comune in provincia di Arezzo con il maggior numero di sagre e feste paesane. Nel 2016 si contavano 33 manifestazioni l’anno per un totale di 156 giorni di somministrazione. 

Laura Lucente