Congresso Pd, Renzi sta vincendo a valanga: per ora è a 70 contro il 29 di Orlando

Il ministro prevale solo a S.Lorenzo, perde anche nel paese di Ceccarelli. A Serravalle il 100% di Matteo. In settimana Arezzo e il Valdarno. Emiliano in bianco

Orlando e Renzi

Orlando e Renzi

Arezzo, 27 marzo 2017 - Renzi tiene tutti sotto scopa e c’è anche chi va in bianco o quasi (vedi Emiliano). Sono i primi risultati delle convenzioni del Pd, i congressi di circolo o di sezione. SuperMatteo sarà pure in difficoltà ma ha una presa sul partito ancora forte. Che qui significa 70% dei consensi dopo la prima settimana di convenzioni, contro il 29 del ministro Andrea Orlando e gli spiccioli di Michele Emiliano.

Nell’aretino le convenzioni già in archivio erano a sabato una decina su circa cento, grosso modo il 10%. Il capoluogo e il Valdarno, due zone di tradizionale insediamento democrat, non sono ancora scesi in campo, e anche Cortona è stata appena intaccata. Già così i numeri sono diversi da quelli dei pronostici, che vedevano Renzi in vantaggio ma non con queste dimensioni, previste semmai per le primarie aperte.

I dati della prima settimana per l’apparato renziano sono ancora più netti di quelli ufficiali: 74 a 24, con Emiliano all’1,5. Comunque sia, con le cifre dei renziani saremmo in perfetta media regionale. I conti della vigilia erano meno netti anche perchè Orlando schierava qui un autentico parterre des rois: il segretario provinciale Massimiliano Dindalini, il potente assessore regionale Vincenzo Ceccarelli, la senatrice Donella Mattesini.

E’ bastato per vincere una sola convenzione, San Lorenzo di Cortona: 10 a 6. Per il resto gli orlandiani le hanno prese da tutte le parti. Persino Castel San Niccolò, il paese di Ceccarelli, dove lui è stato anche sindaco, vede un netto successo dei renziani: 20 contro 9. E un po’ tutto il Casentino si schiera con SuperMatteo: di misura come a Poppi, 17 a 14; o a valanga come nella tradizionale Vandea di Serravalle, 7 voti su 7.

Ma è tutta Bibbiena che si sta dislocando per Renzi, e Pieve Santo Stefano. In generale c'è un ricambio generazionale degli iscritti: i vecchi lasciano o si convertono al renzismo, come era sembrato di percepire nelle Case del Popolo valdarnesi al momento della scissione.

I nuovi sono quasi tutti per Renzi. Ma la settimana decisiva si apre oggi, con le convenzioni del capoluogo, del Valdarno e di quanto resta di Cortona e della Valdichiana. Lo scenario è che i renziani non scendano sotto il 65, con punte superiori ad Arezzo. C’è attesa, infine, per un voto piccolo ma simbolico, Laterina, il paese di Maria Elena Boschi. Che inta nto ha però trasferito la residenza a Firenze.