Poker keniano alla Scalata al Castello. Vince Lokomwa

Africani senza rivali nella classica di podismo ad Arezzo

L'arrivo vittorioso di Lokomwa in via Roma

L'arrivo vittorioso di Lokomwa in via Roma

Fausto Sarrini

Arezzo 29 maggio 2016 - ERA IL FAVORITO numero uno e non ha tradito le attese. Un grande vincitore per una grande corsa come la Scalata al Castello. Il keniano James Thomas Lokomwa, 29 anni da compiere, è nato il giorno di Santo Stefano del 1987, è atleta di spessore, di alto livello. Nel suo palmares due Stramilano (2014 e 2015) e in gran forma in questo 2016 dove aveva già conquistato la Media Blenio a Dongio, classica svizzera e tre settimane fa la mezza maratona di Piacenza. Lokomwa ha dominato la gara nel cuore di Arezzo, con partenza e arrivo in via Roma, sul collaudato, spettacolare, selettivo quanto suggestivo circuito cittadino da ripetere 12 volte per un totale di 10 chilometri, salendo fino a Piazza San Francesco e scendendo Corso Italia. I keniani hanno preso subito in mano la sfida con il passo micidiale imposto dallo steso Lokomwa, dal giovanissimo Kalale, Birech e Tiongik. Con loro dopo qualche tornata solo il ventenne ugandese Musobo, campione del mondo di corsa in montagna. Col passare dei giri la fatica si faceva sentire e il ritmo di Lokomwa diventava irresistibile anche per i connazionali. L’ultimo a cedere era Kalale. Gli ultimi chilometri si trasformavano in una cavalcata solitaria per James Thomas Lokomwa, tesserato in Toscana col il Parco Alpi Apuane che chiudeva fra gli applausi del folto pubblico in 29’11“. Strepitoso poker keniano nella 44’ edizionecompletato da Kalale, Birech, Tiongik, quinto l’ugandese Musobo. Unico italiano a chiudere la gara senza farsi doppiare, Alberto Montorio giunto ventesimo. In campo femminile splendida vittoria della giovanissima diciottenne etiope Muliye Dekebo Haylemariyan, davanti all’ugandese Chelangat che ha mancato di un soffio il bis del 2015, terza la keniana Esikon, brave le azzurre Silvia La Barbera e Nadia Ejjafini, rispettivamente quarta e quinta. Buona come sempre l’organizzazione dell’UP Policiano, in testa Fabio Sinatti con la sua famiglia (stavolta c’era anche il figlio Francesco preparatore atletico del Napoli), col solo rammarico del forfait, voluto dalla Federazione all’ultimo tuffo, dell’azzurro La Rosa, secondo l’anno scorso. 

ECCO l’ordine d’arrivo della della Scalata al Castello: 1) James Thomas Lokomwa (Kenia - Alpi Apuane) Km 10 in 29’11“ media 20,626. 2) Kalale (Kenia) 29’25“ - 3) Birech (Kenia) 29’34“ - 4) Tiongik (Kenia) 29’41“ - 5) Musobo (Uganda) 29’48“. Gara femminile: 1) Muliye Haylemariyan (Etiopia) Km 5 in 16’18“ 2) Chelangat (Uga) 16’22“ - 3 Esikon (Ken) 16’42“ - 4) la Barbera 16’45“ - 5) Ejjafini 16’50“.