Arezzo, 18 dicembre 2014 - Sbarcherà in via Bicchieraia l'outlet dell’oro. Il progetto sarebbe in dirittura d'arrivo, anche i fondi liberati. L'idea è la solita di sempre: siamo la città dell'oro, perché non dimostrarlo? E per l'ennesima volta, come già era stato ideato da Aldo Ducci, l'idea e il progetto passano da via Bicchieraia. Stavolta a rispolverare il progetto e arricchirlo è l'assessore Pasquale Macrì: al tavolo la Camera di Commercio, Arezzo Fiere, la consulta degli orafi. Più il consigliere regionale Lucia De Robertis e la regia dell’assessore Vincenzo Ceccarelli. Obiettivo? Nascere a primavera.
Spiega Macrì: «Il primo e il secondo passo arriveranno in contemporanea: si comincia con l’esposizione permanente dell’oro di autore nelpalazzo della Fraternita, dove il restauro è in via di completamento». A fine mese il vertice, con l'assessore regionale alla cultura Tiziana Nocentini e il titolare alle attività produttive Gianfranco Simoncini. La data è già fissata: 29 dicembre. La Regione davanti a tutti gli attori (Comune di Arezzo, Consulta degli Orafi, Camera di Commercio, Arezzo Fiere) assumerà impegni anche e soprattutto economici. Il tassello mostra espositiva è completato dal ruolo del rettore della Fraternita Liletta Fornasari. Il luogo? I fondi già liberati di via Bicchieraia e poi il trasferimento successivo in Fortezza quando ne sarà concluso il restauro.