Andrea Boldi
Arezzo, 2 maggio 2016 - Dal 7 all'11 maggio Arezzo ospiterà la trentasettesima edizione di Oro Arezzo, nella sede di Arezzo Fiere e congressi. Un appuntamento che rappresenta ormai un'eccellenza per il nostro territorio e che vedrà arrivare 650 espositori, mai così tanti, in rappresentanza di tutti i distretti orafi italiani nonché 400 buyers provenienti da tutto il mondo.
"Con OroArezzo vogliamo valorizzare il Made in Italy del gioiello e diventare un'organizzata piattaforma di networking e business internazionale - ha spiegato il presidente di Arezzo Fiere Andrea Boldi - lo facciamo per i nostri imprenditori, proponendo loro servizi che siano di supporto. Oggi la posizione di Arezzo Fiere è di leadership indiscussa in Italia, insieme a Fiera di Vicenza, per l'importanza che la manifestazione riveste a livello globale per gli operatori del settore, le potenzialità di crescita futura, le sinergie tra i poli fieristici e la possibilità di svolgere operazioni congiunte di filiera/settore all'estero".
Anche quest'anno OroArezzo propone format commerciali ideati per i buyer come meeting club, che prevede incontri privati tra azoemde e compratori, o retail club Italia con cui si mettono in contatto le imprese con i maggiori dettaglianti italiani. CI sarà anche OroArezzo 3D, l'area dedicata alla manifattura additivaa e alle nuove tecnlogie delal stampa 3D. Sarà una sorpresa il layout della manifestazione che il direttore artistico Beppe Angiolini non ha voluto svelare ma, ha spiegato. "sarà qualcosa di molto semplice, pulito, elegante che renderà omaggio alla nostra tradizione".
Probabilmente non ci saranno vip a tagliare il nastro della manifestazione "stiamo pensando di rintracciare il più anziano ex dipendente della UnoAerre e di far tagliare a lui il nastro".
Sabato, inoltre, tornerà la gold night, negozi aperti per lo shopping e un party lungo Corso Italia organizzato per i partecipanti alla manifestazione.