Arezzo, 27 marzo 2015 - In corso un'operazione da parte della Guardia di Finanza del Comando provinciale di Reggio Calabria e dello Scico di Roma. I finanziari hanno eseguito in Calabria, Toscana, Lazio e Lombardia provvedimenti di sequestro emessi dal gip del Tribunale di Reggio Calabria nei confronti di un ingente patrimonio, mobiliare, immobiliare e societario, stimato in circa 50 milioni di euro, riconducibile ad alcuni imprenditori operanti nella Locride, ritenuti contigui alle potenti ed efferate cosche di ‘ndrangheta Aquino e Morabito.
Il provvedimento, eseguito nelle province di Raggio Calabria, Roma, Cosenza, Catanzaro, Mantova e Arezzo, ha portato al sequestro preventivo di 12 attività commerciali e quote societarie; di un' azienda agricola del Mantovano, operante nel settore dell'allevamento dei suini; di diverse quote societarie di importanti imprese edili operanti nell' aretino; di 65 beni immobili (33 terreni e 32 fabbricati), di cui uno di particolare pregio in pieno centro a Roma; di 12 tra autoveicoli e motoveicoli dotati anche di targhe rilasciate da paesi stranieri.