Ares
Arezzo, 27 gennaio 2015 - La grande resa. I negozi si erano giocati il tutto per tutto a Natale. Tanti ce l'hanno fatta, altri no: e chiudono. Basta fare due passi per accorgersi del centro groviera, tra gallerie commerciali sfitte e fondi da cui i negozi si apprestano a fare le valigie. A fine anno, appena un mese fa infatti davamo conto di un paio di manciate di negozi pronti ad abbassare definitivamente la saracinesca. Una decina le attività, anche storiche, pronte a chiudere.
Adesso ci risiamo. In via Petrarca si sono arresi il negozio di arredamento e sedie Calligaris, e sempre nella stessa strada sta andando in scena l’ultimo atto del negozio di abbigliamento e accessori sport Ares. Il negozio infatti ha iniziato il 24 gennaio la liquidazione totale per cessazione attività, la chiusura a fine marzo dopo due mesi di sconti in cui tutta la merce viene ribassata del 50% tra abbigliamento sportivo e scarpette da ginnastica a buon mercato. Liquida tutto per trasferimento il grande negozio di abbigliamento GLoft che dopo il 2 febbraio però dovrebbe spostarsi di pochi metri e ridimensionarsi in un fondo più piccolo all’angolo dei Bastioni. Resta chiuso fino a nuovo affittuario a metà del Corso il fondo dove ha chiuso a fine estate la gelateria Paradiso, e la stessa sorte sta toccando al negozio di via Verdi dove è stato ospitato per anni il barbiere. Note positive? Prossima apertura per un negozio di profumi in via Madonna del Prato. Ma la maggior parte delle note positive vengono dall’alimentare. Si è appena allargato nel grande fondo commerciale di via Madonna del Prato lasciato vuoto dalla storica rosticceria, il fast food Alò Burger. Nel nuovo locale c’è anche la brace con costolette, salsicce, spiedini, cotti al momento. Ha appena aperto i battenti in via dell’Anfiteatro a due passi da piazza San Jacopo il nuovo locale panetteria Lievito Madre. In via Colombo è anche arrivato un nuovo take away messicano. Si chiama Mexico Lindo. In via Trento Trieste è spuntata la gelateria Crema e Cioccolato.