Venerdì 19 Aprile 2024

Maxi-cimitero di auto in via Fiorentina: scoperto dall'aereo

Il blitz degli agenti della Forestale che avviano le verifiche dopo aver visionato i fotogrammi. Scattano pesanti sanzioni per i proprietari dei terreni. Coinvotlo anche un concessionario

Sgombero del cimitero d'auto

Sgombero del cimitero d'auto

Arezzo, 1 febbraio 2015 - Il Nos di Arezzo e il pool ambiente della Procura del Corpo Forestale dello Stato hanno scoperto nella centralissima via Fiorentina nel Comune di Arezzo un maxi cimitero di auto abbandonate completamente occultato alla vista.

Tutto ha avuto inizio nei giorni scorsi quando, personale della Forestale, nell’ambito delle ordinarie  attività di monitoraggio per la tutela del suolo analizzavano alcuni fotogrammi aerei e satellitari. Saltava alla vista una piccola e strana macchia policroma completamente mimetizzata ma geometricamente perfetta inserita in perfetto stile ‘’tetris’’ fra  abitazioni e prefabbricati.

Ciò dava origine a successivi approfondimenti a seguito dei quali veniva accertata la presenza di un vero e proprio cimitero di auto abbandonate talmente ben organizzato e  nascosto all’osservazione visiva.

Lungo i muri, negli anfratti, ai bordi di campi incolti, sotto alcune sporgenze dei tetti, ai lati in ombra, sotto le piante etc…  il tutto talmente ben occultato da  richiedere un minuzioso sopralluogo a terra per riuscire a descriverne il perimetro.

L’area interessata si estendeva su proprietà sia pubbliche che private aperte al libero transito. Camion, autocarri, autovetture, carcasse senza motori, veicoli cannibalizzati disseminati ovunque. Sotto le finestre di abitazioni, in corrispondenza di fabbriche, alle porte di aree verdi, lungo le strade. Alcuni di questi trasformati nel tempo in veri e propri cassonetti per l’immondizia.

Necessario l’intervento di 8 carri attrezzi che hanno dapprima liberato le strade   per poi concentrarsi nelle rientranze. Il tutto è stato poi convogliato verso un noto centro di raccolta dove nel giro di una settimana, se non verranno reclamate dai legittimi proprietari, nel frattempo raggiunti,  cadauno, da una sanzione amministrativa di oltre 1000 euro,  finiranno dritte dritte nella pressa.  Poi è toccato a un noto concessionario aretino che si è visto sequestrare una parte importante del proprio spazio espositivo facente parte dell’architettura di questo abbandono e infine un campo incolto interessato dalla presenza di mezzi pesanti abbandonati da anni. L’area complessivamente occupata da una trentina di veicoli abbandonati è stata ripulita e liberata nel giro di una mezza mattinata.

Particolarmente importante e preziosa la collaborazione del Comune di Arezzo che, attraverso l’Ispettore Luigi Rubechi che ha assistito e partecipato a tutte le operazioni per la messa in sicurezza dell’intera area e il ripristino dello stato dei luoghi.