Arezzo, 30 settembre 2014 - Inizio di mattinata drammatica per il lavoro, con un morto e un ferito. A Pontenano un boscaiolo di 33 anni è morto mentre stava svolgendo le sue mansioni. Sul posto un'ambulanza del 118: si tratta di un tragico infortunio sul lavoro.La vittima è Safet Sejfuli, nato nel 1981 e residente a Subbiano. In base alla prima ricostruzione l'uomo è caduto in fondo ad una scarpata ed è stato travolto dai sassi. Gli uomini del 118 hanno calato con il verricello un medico e un infermiere ma i tentativi di rianimazione non sono serviti. Safet era di nazionalità macedone, unico dipendente di una ditta di Soci, specializzata nel taglio dei boschi. Ma stamani sul posto era andato solo per valutare il modo migliore per portare via i tronchi che erano stati tagliati in precedenza. E in questa fase sarebbe stato travolto e schiacciato da un masso di 70 centimetri di diametro. E' stato completato il recupero del corpo, le operazioni sono state rese difficili dalla natura impervia dei luoghi. La salma è stata portata all'obitorio di Bibbiena, a disposizione dell'autorità giudiziaria. Sul posto anche un'ambulanza con medico da Subbiano, carabinieri e vigili del fuoco. L'incidente è avvenuto sulla strada per Fonte Cavallari. La comunità macedone e quella islamica si sono strette intorno alla moglie di Safet. Che ne ha bisogno, essendo rimasta con tre figli piccoli. Con lei però anche i fratelli del marito, che abitano in Casentino. Il giovane operaio fino ad un paio di mesi fa aveva lavorato per lo zio. Da qualche settimana lavorava per un impresario casentinese.
Ad Anghiari, invece, un uomo è finito sotto il trattore in via Marconi. Ancora non si conoscono le sue condizioni. Anche lì è intevenuta un'ambulanza del 118. Il protagonista di questo secondo incidente è un quarantesettenne che è rimasto ferito a una gamba e alla mano. E' stato trasferito all'ospedale di Sansepolcro.