La storia delle sexy-professoresse impazza a scuola e su twitter: dalla pioggia di sms alle scritte sulla lavagna

Oltre il toto-nomi cresce l'onda della goliardia: e la "gita in campagna" diventa il tormentone degli ultimi giorni

La scuola dei Simpson

La scuola dei Simpson

Arezzo, 9 novembre 2014 - "A professorè: ma come si fa a ricominciare il liceo da capo?". Uno studente ormai maturo, o almeno sul diploma così c'è scritto, incrocia la sua insegnante di allora e si concede quello che tra i banchi non si sarebbe mai concesso: una battuta legata al caso del giorno. Loro, le sexy-prof: mentre impazzano da una classe all'altra il toto-nomi e il toto-istituti la vicenda è già entrata a pieno titolo nella goliardia scolastica. "Stasera gita in campagna": la parola d'ordine delle sexy.- prof in salsa aretina è diventata ormai un tormentone che passa di classe in classe. C'è chi lo scrive alla lavagna, con lo stesso spirito col quale finora magari avrebbe scritto cose simili, ma decisamente più esplicite, sul muro del bagno. E chi affida il messaggio agli sms, un po' come nella realtà di questa storia. Sms che cadono dappertutto. Tra chi è complice e non aspetta altro per poter rispondere e tenere in piedi questo circuito morbosetto e allusivo. E tra chi è vittima, e subisce senza sorriso il messaggino che tra le righe diventa volutamente pesantuccio. Ma c'è anche la goliardia appesa ai muri di twitter. "Maledizione, quand'ero studente io se la prof diceva «Oggi gita in campagna» ci si ritrovava nel puzzo di letame a studiare la mungitura" sbotta uno, forse come il vecchio liceale a caccia di un'astronave per tornare indietro nel tempo e ricominciare da capo. "Quando andavo a scuola io, mai una #gitaincampagna". Con la storia che è già diventata hastag, il modo che il terzo millennio si è inventato per provare a condividere qualcosa. E c'è chi sposta l'attenzione dalle prof agli studenti. "Più che il marito della prof, avrebbero dovuto insospettirsi i genitori dei ragazzi per l'entusiasmo con cui frequentavano". No, non era per l'algebra o la geografia: ma lo hanno scoperto solo dopo. Fino agli ultimi romantici, che si mangiano le mani all'idea di cosa lascerà questa vicenda. "Da oggi proporre una #gitaincampagna non sarà più come prima". Sì, bisognerà inventarsi un modo diverso per dirlo. O c'è il rischio che la proposta più innocente si stampi contro uno schiaffo a cinque dita di chi ha visto il doppio senso perfino dove non era.