La spesa Salvambiente: il decalogo di Coldiretti

Cosa si può fare in piccolo. Guida alla scelta dei prodotti locali

marcelli

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Arezzo, 2 ottobre 2014 - Si è soliti dire: c’è inquinamento, l’ambiente è martoriato da gas serra, rifiuti a montagne.. ma io che posso fare da solo? Nulla.. Non è cosi, anche il semplice cittadino può fare molto. E lo spiega Coldiretti Arezzo che propone il decalogo della “Spesa salva ambiente”, lanciato dalla Confederazione a livello nazionale. Secondo Coldiretti, con semplici accorgimenti nella spesa di tutti i giorni e nel consumo degli alimenti ogni famiglia italiana può tagliare i consumi di petrolio e ridurre le emissioni di gas ad effetto serra di oltre mille chilogrammi l’anno per contribuire personalmente con uno stile di vita responsabile e attento all’ambiente. “Scegliere prodotti locali e di stagione – spiega direttamente il presidente di Coldiretti Arezzo, Tulio Marcelli - riducendo al minimo gli imballaggi, o anche fare acquisti di gruppo o la spesa riciclando le buste, magari ottimizzando il consumo di energia nella conservazione e nella preparazione dei cibi, sono comportamenti virtuosi e anche una grande assunzione di responsabilità nei confronti delle generazioni future”

Si calcola che un chilo di ciliegie dal Cile, per giungere sulle tavole aretine, deve percorrere quasi 12mila chilometri con un consumo di 6,9 chili di petrolio e l’emissione di 21,6 chili di anidride carbonica, mentre un chilo di mirtilli dall’Argentina deve volare per più di 11mila chilometri con un consumo di 6,4 kg di petrolio che liberano 20,1 chili di anidride carbonica.

L’invito di Coldiretti Arezzo ai concittadini, quindi – sottolinea quindi il direttore di Coldiretti Arezzo, Mario Rossi - è quello di abbandonare definitivamente le mode esterofile del passato, peraltro già ridotte notevolmente dalla crisi, e di privilegiare l’acquisto di prodotti della filiera corta, soprattutto nei mercati di Campagna Amica, che garantiscono tutela ambientale, qualità a km zero e convenienza sui prezzi”. 

Decalogo Coldiretti per la “Spesa salva ambiente” 1. Preferire l’acquisto di prodotti locali che non devono subire lunghi trasporti con mezzi inquinanti;  2. scegliere frutta e verdura di stagione che non consumano energia per la conservazione; 3. ridurre le intermediazioni fino a fare acquisti direttamente dal produttore, come nei mercati di Campagna Amica della Coldiretti, per evitare passaggi di mano del prodotto che spesso significano inutili trasporti; 4. privilegiare i prodotti sfusi che non consumano imballaggi come i distributori automatici di latte; 5. acquistare confezioni formato famiglia rispetto a quelle monodose per ridurre il consumo di imballaggi per quantità di cibo consumato; 6. fare acquisti di gruppo (anche in condominio) per ridurre i consumi di energia nei trasporti per fare la spesa; 7. riutilizzare le borse per la spesa e servirsi di quelle fatte con materiali biodegradabili di origine agricola nazionale o di tela invece di quelle in plastica; 8. ottimizzare l’energia consumata nella preparazione e conservazione dei cibi con pentole e frigoriferi a basso impatto; 9. ridurre gli sprechi ottimizzando gli acquisti e riscoprendo la cucina degli avanzi per evitare che finiscano tra i rifiuti; 10. fare la raccolta differenziata per consentire il recupero di energia dai rifiuti prodotti.