L'Intrepida ad Anghiari cicloturistica d'epoca ha visto quasi settecento partenti, tra cui Moser, Fondriest, Simoni e Bitossi

Spettacolo sulle strade della Valtiberina con l'evento cicloturistico un pò su strade bianche e un pò asfaltate

Tanti partenti alla cicloturistica di Anghiari

Tanti partenti alla cicloturistica di Anghiari

L’INTREPIDA E’ UN EVENTO giunto appena alla terza edizione ma che sembra già una classica, visto il successo delle due precedenti edizioni e quello ancora più grande di  questo 2014. Anghiari è una splendida cittadina medievale, il percorso è spettacolare e  sono stati attraversati luoghi molto belli in una meravigliosa giornata di sole. Un misto di strade bianche e asfaltate: un tuffo indietro nel passato ma anche il presente. Due tracciati, uno più corto di 42 chilometri, l’altro più lungo di 84 sulle strade della Valtiberina tosco-umbra. Fra i tanti, quasi settecento che sono partiti da Anghiari, anche diversi ex corridori, fra questi campioni veri, come il grande Francesco Moser, vincitore di Giro d’Italia, campionato mondiale, tre Parigi-Roubaix, due Giri di Lombardia, Milano-Sanremo, tre campionati italiani e tantissime altre gare, Maurizio Fondriest, che ha il mondiale, la Milano-Sanremo, Freccia Vallone e due Coppe del Mondo in bacheca. Franco Bitossi, 146 successi con due Giri di Lombardia, tre campionati italiani, Giro di Svizzera, Gilberto Simoni, vincitore di due Giri d’Italia, Italo Zilioli, a segno in tante corse, Zurigo la più prestigiosa, tre volte secondo e una terzo al Giro d’Italia, il casentinese Marcello Mugnaini, primo in due tappa al Giro e una al Tour a Luchon, Aldo Moser, capostipite dei Moser ciclisti e vincitore anche di un Gp delle Nazioni. Marino Amadori, anche lui ex professionista e ora commissario tecnico degli under 23, Roberto Conti, vincitore di una tappa al Tour all’Alpe d’Huez, Renato Laghi, Ignazio Moser, figlio di Francesco e l’attuale professionista Mirko Tedeschi.