L'ex re di Spagna Juan Carlos oggi in città: visita alla Fiera e da Piero

Un altro grande personaggio si unisce a quelli che nel tempo hanno messo gli affreschi e i banchi nel loro calendario. Antiquaria: niente notturna ma da ottobre le aste per richiamare i big del settore

Re Juan Carlos con la moglie Sofia (Ansa)

Re Juan Carlos con la moglie Sofia (Ansa)

Arezzo, 2 luglio 2016 - La Fiera fatica a ritrovare lo smalto di un tempo ma in compenso ritrova i grandi personaggi. Coronati, addirittura-

L'edizione di luglio dovrebbe essere ricordata per l'annunciata visita di Juan Carlos di Borbone, l’ex re di Spagna oggi in visita superprivata ad Arezzo per ammirare gli affreschi di Piero della Francesca e fare un giro fra i banchi. Nulla trapela sui dettagli nè ci sono notizie ufficiali ma le indiscrezioni sono concordi e Juan Carlos sarà qui a meno di ripensamenti dell’ultimo minuto. Ed è difficile non ricordare in queste giornate di grande calcio la sua presenza nel 1982 alla finale di Spagna 1982,di fianco a Pertini, nel giorno di Italia-Germania che ci avrebbe laureati campioni del mondo.

Quanto alla notturna, come stagione saremmo al top per un eventuale prolungamento sotto le stelle, specie se coniugato con la notte shopping che terrà i negozi aperti fino a mezzanotte. Ma va ancora sciolto il nodo dell’illuminazione. «Gli uffici – ci conferma l’assessore Marcello Comanducci – stanno mettendo a fuoco la spesa necessaria a far arrivare il collegamento ovunque».

«Nei fatti da parte degli operatori ci sono resistenze: rinunciare al sabato mattina è un sacrificio, tirare avanti dalle 7 a mezzanotte è proibitivo». Intanto stasera assisteremo al passeggio tra i banchi chiusi: anche se poi chi vuole può aprire e in queste occasioni qualche «eroe» di nottata c’è sempre.

In compenso l’edizione di luglio sembra annunciare un arrivo in forze di operatori. Purtroppo resta la situazione di impasse su alcuni nodi. Uno è il percorso, i cui buchi richiederebbero un aumento di espositori. «Le attuali dislocazioni rimarranno valide fino al 2018 e quindi prima è difficile intervenire».

Novità? Sta per maturare una delle promesse di sempre: le aste. «Siamo a buon punto: conto di fare un’edizione di prova a ottobre». Un’asta vera non un deballage. Una proposta di livello alto, che convogli qui i pezzi migliori, gli appassionati e i professionisti,  ospiti della città dei banchi.