Il più brutto Arezzo della stagione perde a Pordenone: inutili 90 minuti in superiorità numerica. Play-out a cinque punti

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La delusione dei giocatori dell'Arezzo

La delusione dei giocatori dell'Arezzo

Arezzo 28 febbraio 2015 - IL PEGGIOR AREZZO del campionato perde nel peggiore dei modi a Pordenone per 1-0 nonostante abbia giocato tutta la partita in superiorità numerica per l'espulsione di Ferrani dopo neanche un minuto. In un campionato equilibrato può starci di perdere con un Pordenone che era ultimo a pari merito prima di questa partita, ma non così, non con un uomo in più per novanta e passa minuti, senza costruire una sola vera occasione da gol. I friulani meritano il successo per l'orgoglio, la voglia, la determinazione con cui hanno reagito all'espulsione. Il gol partita nella ripresa, all'11', con Maracchi di testa tutto solo a beffare Panariello e Benassi tutt'altro che impeccabili nell'occasione. Vero che Capuano doveva fare a meno di diversi giocatori, come gli squalificati Villagatti e Carcione, gli influenzati Crescenzie e Testardi, l'infortunato Erpen e che Dettori e Sabatino erano in condizioni tutt'altro che ottimali, ma nemmeno tutto questo giustifica una prova pessima, senza nerbo, senza l'agonismo che ha contraddistinto per tante giornate la truppa di Capuano. 

Questa squadra poi, una volta di più dimostra che il meglio lo sa dare quando agisce in contropiede, se attacca trova difficoltà enormi, anche perché le punte dell'Arezzo non hanno il fiuto del gol. A un certo punto anche l'accorto Capuano ha schierato fin troppi attaccanti, e si è creata una confusione ancora maggiore. Le mezze punte Yaisien e Padulano, le punte Bonvissuto e Montini hanno deluso e nessuno di questi giocatori ha il fiuto del gol. Inutile sottolineare poi come pesi l'assenza di Erpen, il più forte di quelli che giocano davanti.  Una pessima partita degli amaranto. Il vantaggio sulla quintultima, la Giana Erminio, che ha pareggiato 0-0 a Sassari con la Torres si è ridotto di un punto, ora è di 5, ma la classifica resta discreta, solo che non occorre abbassare la guardia. Mercoledì nel turno infrasettimanale difficile trasferta a Venezia, inizio ore 15. Torneranno Carcione, Villagatti. Testardi e Crescenzi.,  

Le pagelle: Benassi 5,5, De Martino 5,5, Panariello 5,5, Guidi 5, Franchino 5, Coppola 5, Gambadori 5,5, Dettori 5, Sabatino 5, Yaisien 5, Bonvissuto 5, Montini 5, Padulano 5,5.

La parola al  tecnico Capuano: "Abbiamo sbagliato, siamo incappati in una giornata no. Il Pordenone ha vinto pur in inferiorità numerica perché ha avuto più fame, più voglia, più grinta. Se noi perdiamo queste caratteristiche non andiamo da nessuna parte. Paradossalmente se loro fossero rimasti in undici, credo che sarebbe finita in parità perchè non avrei sbilanciato la squadra, ma vedevo i ragazzi mosci, ho provato a dare un segnale, purtroppo è andata male. Ora dobbiamo ricaricare le pile, recuperare alcuni assenti del match di Pordenone e pensare alla difficile sfida di mercoledì a Venezia". 

Pordenone - Arezzo: 1 - 0

Marcatori: 55' Maracchi

a cura di @SaverioCrestini

Formazioni:

PORDENONE 

Caleri, Salvatore, Fissore, Fortunato, Ferrani, Bertolucci, Placido, Migliorini, Maccan, Franchini, Maracchi.

A disposizione: Bazzichetto, Rosania, Matthielig, Ghinassi, Buratto, Paladin, Ravasi.

Allenatore: Fabio Rossitto

 

AREZZO (3-5-2)

Benassi; De Martino, Panariello, Guidi; Franchino, Coppola, Gambadori, Dettori, Sabatino; Yaisien, Bonvissuto.

A disposizione: Rosti, Brumat, Cucciniello, Barusso, Mariani, Padulano, Montini.

Allenatore: Ezio Capuano

 

Arbitro: Proietti sez. di Terni (ass. Hager - Martinelli)