Influenza di stagione, vaccinazioni avanti tutta

Ogni medico procede al ritmo di 50 pazienti la settimana

Vaccini

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Arezzo, 1 dicembre 2015 - «E’ sicuro e dovrebbero farlo tutti. Venerdì lo faccio anch’io». Parola del dottor Dario Grisillo segretario provinciale dei medici di medicina generale, pronto a dare il buon esempio facendosi somministrare il siero contro l’influenza di stagione. Quella per intendersi che è già tornata a colpire ma il cui picco arriverà con le vacanze di Natale. Ecco perchè adesso più che mai è importante ricorrere alla profilassi. Le vaccinazioni anti influenzali sono partite l’11 novembre scorso e dopo un paio di settimane c’è già stata una buona risposta.

«La campagna sta andando bene, i miei pazienti si attestano sempre oltre l’80% - spiega il dottor Grisillo - conviene comunque stimolare i cittadini a vaccinarsi. La risposta per il momento c’è, il vaccino è disponibile ed è sicuro. Ci si può vaccinare ancora per tutto il mese di dicembre, ma sarebbe meglio farlo entro le vacanze di Natale perchè con le feste è atteso il picco della diffusione dle virus e aumentano le possibilità di contagio». L’obiettivo minimo è la copertura de 75-80% della popolazione aretina.

«Solo vaccinando questa percentuale si può incidere notevolmente sulla diffusione del virus e si può stroncare l’epidemia nonostante restino casi isolati - continua il rappresentante dei medici di famiglia della provincia di Arezzo - il picco come sempre è atteso con le vacanze di Natale e con i primi giorni dell’anno nuovo, nonostante si siano già presentati alcuni casi. L’andamento è in linea con quello degli altri anni, ogni medico sta vaccinando al ritmo di 40-50 persone la settimana. Siamo quasi 300 in tutta la provincia. La priorità resta quella dei soggetti sopra 65 anni e i malati cronici. I cittadini devono avere piena fiducia, il vaccino è completamente sicuro e ci vorrebbe anche un minimo di senso civico: se in casa c’è un anziano per esempio, tutti i componenti della famiglia dovrebbero vaccinarsi e non solo il soggetto debole». Quanuto a tutti gli over 65 sarà offerta anche la somministrazione di vitamina D. Ma la profilassi in questo momento riguarda anche il fronte meningococco c. «Per la meningite dopo il nuovo caso fiorentino della scorsa settimana si rinnova l’invito a vaccinarsi - dice Grisillo - i soggetti tra 11 e 20 anni lo devrebbero fare tutti e la profilassi è altamente consigliata fino a 45 anni. Proprio per la fascia 21-45 anni il siero è gratuito fino al 31 dicembre. E comunque si può fare in co pagamento anche dopo i 45 anni, basta presentarsi dal proprio medico curante».