Imprese, secondo trimestre positivo: più le nate rispetto a quelle che hanno cessato l'attività

I dati del resgistro della Camera di Commercio. Il commenti del presidente Sereni e del segretario generale Salvini

Sereni e Salvini

Sereni e Salvini

Arezzo, 5 agosto 2014 - Tra aprile e giugno al Registro delle Imprese della Camera di Commercio si sono iscritte complessivamente 548 nuove imprese e sono state depositate 389 richieste di cancellazione da parte di imprese esistenti: il saldo del secondo trimestre è quindi positivo per 159 unità e permette di compensare ampiamente il risultato negativo del primo trimestre (-123 unità). In termini percentuali il sistema delle imprese aretine è cresciuto dello 0,4% nel secondo trimestre e dello 0,1% nella prima metà dell'anno. Dato positivo,ma su livelli inferiori il dato delle imprese artigiane (+22 unità e +0,2% in termini percentuali) che non consente però di riequilibrare le perdite del primo trimestre: la variazione nel primo semestre è quindi negativa, anche se molto vicino alla stazionarietà (-15 unità, -0,1%).  Al 30 giugno 2014 la consistenza delle imprese registrate in provincia è di 37.915. Se ad esse aggiungiamo anche le unità locali delle imprese con sede in e fuori provincia si ha un totale di 45.229 localizzazioni operative nel territorio provinciale.Gli addetti complessivi delle imprese con sede in provincia si attestano a fine giugno a 116.065 unità, 132 in più rispetto ad inizio anno Imprese registrate per forma giuridica in provincia di Arezzo. “ Sul fronte delle forme giuridiche – commenta il Presidente della Camera di Commercio, Andrea Sereni -prosegue il rafforzamento delle società di capitali che crescono dell'1% nel secondo trimestre e dell'1,2% nella prima metà dell'anno. Torna ad aumentare, al contrario di quanto visto nel primo trimestre, sia la numerosità delle società di persone (+0,1%) che quella delle imprese individuali (+0,3%): in entrambi i casi, comunque, il bilancio del semestre resta negativo (-0,6% e -0,1% rispettivamente).Le imprese artigiane presentano grosso modo andamenti similari tranne che per le società di persone che presentano variazioni negative sia nel primo che nel secondo trimestre. L'esame delle consistenze per settore di attività economica mette in evidenza che alcuni comparti presentano chiari segni di crisi persistente: in particolare l'agricoltura (-0,8% sul primo semestre e -1,5% da inizio anno), le costruzioni (-0,7% sul primo semestre e -1,1% da inizio anno), il commercio (-0,9% sul primo semestre e -1,7% da inizio anno), i trasporti (-0,4% sul primo semestre e -1,1% da inizio anno), le attività immobiliari (-0,9% sul primo semestre e -0,8% da inizio anno). “

"L'esame della nati-mortalità per aree territoriali – sottolinea il Segretario Generale dell'Ente Giuseppe Salvini - mostra che nel secondo trimestre dell'anno tutti comprensori presentano variazioni percentuali positive con la sola eccezione della Valdichiana. Le aree più dinamiche sono l'Area aretina e la Valtiberina (entrambe +0,6%) ed il Valdarno (+0,5%).Nel dato semestrale pesa l'andamento negativo del primo trimestre per cui solo l'Area aretina (+0,5%) e la Valtiberina (+0,4%) riescono a mantenere il segno positivo mentre le restanti aree accusano invece una contrazione del tessuto imprenditoriale (in particolare il Casentino).”