Il Vittoria Colonna si aggiudica la 23ª edizione del Progetto “Scuola-lavoro”

Sono state consegnate le borse di studio in ricordo di “Giuseppe Paffetti”

Prima classificata

Prima classificata

Arezzo, 22 maggio 2015 - Sono stati premiati questa mattina all'Auditorium di Arezzo Fiere e Congressi  le classi vincitrici della 23ª edizione del Progetto “Scuola-Lavoro” alle quali sono state consegnate le borse di studio in ricordo di “Giuseppe Paffetti”. Una edizione che ha visto la presenza di 12 istituti secondari superiori con 32 classi, 440 studenti e 28 insegnanti che si sono impegnati per tutta la durata dell’anno scolastico nella redazione di progetti in diretta collaborazione con 34 aziende o enti committenti. L'Istituto Vittoria Colonna di Arezzo con il progetto “Senza padrone” committente la Cooperativa Koinè si è aggiudicato il primo premio con la seguente motivazione : “Valenza sociale e di esperienza didattica vissuta sintetizzata in un video che riesce a riassumere l'impegno, le sensazioni ,la partecipazione e a trasmettere emozioni.” Al secondo posto l'Istituto G.Galilei di Arezzo con il progetto “Il nostro territorio a volo d'angelo” committenti Teletruria-Telesandomenico, con la motivazione: “Esperienza di progettazione ( costruzione del drone) ed esperienza televisia, il prodotto è veramente un volo radente sul territorio per vedere dall'alto bellezze naturali, architetture, orizzonti. Un volo d'angelo che diventa documentario.” Al terzo posto l'Istituto Varchi-Magiotti di Montevarchi per il progetto “I riflessi del cuore”committenti Sez. soci Unicoop Firenze di Montevarchi, azienda Riflessi d'arte di Serena Bertini con la motivazione “Fantasia, tecnica , arte e cuore: così possiamo riassumere questo progetto la cui valenza è aumentata dal fatto che i proventi della vendita degli oggetti sono serviti per l'adozione a distanza di tre bambini peruviani.” L' Istituto Giovanni da San Giovanni con il progetto Comunità civile, politiche sociali, mondo del lavoro (Committenti le RSA Terranuova B.,Montevarchi,S.Giov. Valdarno e CSP Montevarchi.) e l'Istituto Giovagnoli di Sansepolcro con il Progetto ABOCA, (committente ABOCA MUSEUM) hanno ottenuto rispettivamente il quarto e quinto premio. Il premio speciale dei Maestri del Lavoro è stato assegnato al Liceo Artistico Coreutico Scientifico Piero della Francesca di Arezzo e Anghiari per il progetto “Realizzazione di un t appeto-parquet”, committenti: Ebanisti Toscani, Expoline di Regi come Esempio straordinario di abilità progettuale e manuale nella cui realizzazione rivive l'abilità dei maestri ebanisti della tradizione italiana. Obiettivo dell'ormai colladauto progetto della Camera di Commercio di Arezzo è quello di costruire un “ponte” di collegamento tra mondo scolastico e mondo del lavoro attraverso il coinvolgimento diretto degli studenti con le problematiche aziendali. Un coinvolgimento realizzato attraverso un’attività di natura imprenditoriale che implica un vero e proprio rapporto professionale tra un committente, azienda o d Ente, e dei professionisti o imprenditori, rappresentati dai gruppi di studenti coadiuvati dai propri professori ed eventualmente supportati da consulenti. ​Attività diretta a un lavoro di ricerca o alla soluzione di un problema aziendale di varia natura (coerente con la tipologia di istituto cui gli studenti appartengono), il tutto con la supervisione ed il coordinamento della Camera di Commercio di Arezzo. Un progetto dall'elavato valore formativo caratterizzato dal costante interscambio di esperienze teorico e pratiche che il contatto diretto con le problematiche aziendali pone in primo piano. Ma l'aspetto sicuramente più interessante e coinvolgente, anche per gli stessi studenti, deriva dalla concretezza dell'attività che si esprime con la realizzazione, in molti casi, di veri e propri prototipi. Prototipi che, pescando negli elenchi dei vincitori delle precedenti ventidue edizioni, spaziano dall'impiego dei dispositivi satellitari per le macchine agricole alla realizzazione di un bio trituratore azionato da motore elettrico, dal veicolo senza pilota auto stabilizzato per esami chimici e biologi in quota alle discoteche ad impatto zero L'esperienza aretina, peraltro, é stata riconosciuta, da Unioncamere Nazionale, fin dal 2012 come “Buona Pratica” del sistema camerale. La manifestazione, che ha visto la presenza delle autorità cittadine, si è aperta con una overture della “Ensemble di ottoni” del Liceo Musicale “Francesco Petrarca” e si è conclusa con un brunch preparato dagli allievi dell'Istituto Alberghiero “Buonarroti di Caprese Michelangelo a suggello di un progetto che vede esclusivi protagonisti i giovani studenti degli Istituti scolastici Secondari aretini.